Ponte sullo Stretto: approvato l’emendamento Cannizzaro al decreto

Il sistema di trasporto pubblico locale terrestre e marittimo sarà adeguato in vista del Ponte sullo Stretto: approvato l'emendamento Cannizzaro

StrettoWeb

Approvato il mio emendamento al Decreto Ponte per adeguare sistema di trasporto pubblico locale terrestre e marittimo!“, è quanto scrive sui social Francesco Cannizzaro in merito al decreto per il Ponte sullo Stretto. “Considerando il grande numero di pendolari reggini e messinesi giornalmente coinvolti, rispondiamo così all’esigenza di prevedere un sistema integrato di mobilità urbana, di natura prettamente pubblica e di tipo collettivo, tra le due sponde dello Stretto“.

Questa esigenza oggi è ufficialmente diventata parte fondante del Decreto Legge. Grazie al Piano integrato di trasporti che abbiamo previsto nell’emendamento, infatti, le esigenze di Reggio, Villa San Giovanni e Messina saranno gestite in modo coordinato tra le Regioni Calabria e Sicilia e d’intesa con gli Enti locali. Quindi, già in fase realizzativa, alla costruzione del Ponte sarà affiancato un adeguato sistema di trasporto pubblico locale“. Conclude così Cannizzaro che promette, a breve altre novità sul ponte.

Al Decreto Legge 31 marzo 2023 n.35, ‘Disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra Calabria e Sicilia’, vale a dire l’ormai noto Decreto Ponte, è stato approvato un mio emendamento che risponde all’esigenza di adeguare il sistema di trasporto pubblico locale nell’Area dello Stretto alle esigenze di mobilità delle due sponde; ciò non soltanto durante la costruzione della grande opera, ma anche successivamente, una volta che sarà realizzata”. Lo si legge in una nota dell’Onorevole Cannizzaro, Responsabile di Forza Italia per il Sud e Vicepresidente azzurro a Montecitorio.

Considerato il grande numero di pendolari reggini e messinesi ed utenti in generale giornalmente coinvolti nel transito tra Calabria e Sicilia, questa esigenza di adeguamento trasportistico era stata prospettata sia dalla Regione Calabria che dal Comune di Villa San Giovanni. Pertanto, ponendo l’attenzione anche e soprattutto alla mobilità dei pendolari del territorio di Reggio, Villa San Giovanni e Messina – spiega il deputato reggino – abbiamo rilevato l’esigenza di assicurare un sistema integrato di mobilità urbana, di natura prettamente pubblica e di tipo collettivo. Questa esigenza oggi è diventata ufficialmente parte fondante del Decreto Legge, poiché il testo che abbiamo presentato ha superato l’esame ed è stato approvato in Commissione.

Grazie al Piano integrato previsto dall’emendamento, dunque, le esigenze trasportistiche di entrambe le sponde dello Stretto saranno gestite in forma coordinata tra Regione Calabria e Regione Sicilia (d’intesa con gli enti locali interessati) e, aspetto forse ancor più importante, con l’approvazione di questo testo, il Progetto esecutivo del Ponte sullo Stretto dovrà tener conto di tali esigenze trasportistiche locali, in quanto il Piano è inquadrato nell’ambito delle opere e delle attività complementari.

Vorrei quindi rassicurare in particolare i miei concittadini del territorio reggino e gli amici del dirimpettaio territorio messinese: la costruzione del Ponte non sarà qualcosa di avulso dal contesto giornaliero o prioritario rispetto alle esigenze quotidiane dei pendolari – conclude Francesco Cannizzaro – piuttosto, già in fase di realizzativa, alla costruzione della grande opera sarà affiancato un adeguato sistema di trasporto pubblico locale.

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