Scudetto Napoli: un morto e due feriti a colpi d’arma da fuoco

Tre feriti e un morto colpito in più punti del corpo con un'arma da fuoco: è accaduto a Napoli durante la festa per lo scudetto. Indagano i carabinieri

StrettoWeb

E’ morta in ospedale una delle quattro persone ferite a Napoli da colpi d’arma da fuoco durante i festeggiamenti per lo scudetto. Lo si apprende dalla Polizia. Si tratta di un giovane di 26 anni che era stato ricoverato al Cardarelli in gravi condizioni. La dinamica è in corso d’accertamento.

Il ragazzo è stato colpito in varie parti del corpo. E’ successo in zona Piazza Carlo III o piazza Volturno. Altre tre persone, una donna di 26 anni e due giovani di 24 e 20 anni, sono state ferite da colpi d’arma da fuoco, ma non sono in pericolo di vita. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Una delle ipotesi più accreditate è che tutti siano stati feriti nello stesso luogo dove sarebbe stato colpito anche il 26enne morto, sebbene non sia chiara la dinamica che ha portato alla morte del 26enne

Il giovane morto, Vincenzo Costanzo, era residente nel quartiere di Ponticelli è già noto alle forze dell’ordine. Sulla dinamica ci sono ancora molti punti da chiarire, ma anche il luogo del ferimento del 26enne poi deceduto non è chiaro perché potrebbe essere accaduto nella vicina piazza Volturno.

All’ospedale Pellegrini, poi, è arrivata la ragazza di Portici di 26 anni, ferita alla caviglia, verosimilmente da colpo d’arma da fuoco, curata e dimessa con 10 giorni di prognosi. Nell’ospedale Villa Betania è invece giunto un 24enne residente a Ponticelli ferito al gluteo destro, anche lui da colpo di pistola, curato e dimesso con 15 giorni di prognosi, e un ventenne di Portici con ferita e prognosi uguale.

Dopo la notizia del decesso di Vincenzo Costanzo, parenti del ragazzo deceduto hanno danneggiato pareti e suppellettili al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

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