Spal in C, Tacopina fa il dito medio e se la prende con la Reggina: “noi abbiamo speso, non come loro”

Tacopina scatenato! La sua Spal è in Serie C: contestato dai tifosi, ha risposto col dito medio; poi è andato in sala stampa ad affermare di aver investito tanti milioni, non come la Reggina

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Eccone un altro! Dopo Pulcinelli dell’Ascoli, Tacopina da New York. Ha tanti soldi, cambia più squadre di un calciatore e cambia anche tanti allenatori. Poi succede che retrocede in C e se la prende con… la Reggina. Il patron della Spal oggi si è scatenato: la sua squadra ha perso in casa contro il Parma ed è ufficialmente in Lega Pro. Contestato dai tifosi, ha risposto col dito medio. Poi è andato in sala stampa ad affermare di aver investito tanti milioni, non come la Reggina.

Peccato che nel calcio spendere non significa vincere. Si vince con la programmazione e non di certo cambiando tre allenatori l’anno. “La proprietà ha investito tanti soldi in due anni, qualcosa come 25 milioni di euro, soldi veri, non come la Reggina. Abbiamo cambiato tre allenatori ma questa squadra non si sarebbe salvata anche con Guardiola in panchina”, ha detto ai giornalisti a fine gara, come riporta Itasportpress.

Un altro Presidente di un’avversaria della Reggina, dunque, sfoga i propri fallimenti contro la società dello Stretto, rea “semplicemente” di aver chiesto accesso a uno strumento legittimo dello Stato. Non ha pagato, a detta sua, ma sa bene che la società amaranto dovrà pagare tutto non appena arriverà l’omologa e che anche per questo motivo il mercato di gennaio è stato ai limiti dell’inesistente, come detto esplicitamente anche da Inzaghi. Lo sa, Tacopina. Ma è facile accusare gli altri, fare il dito medio ai suoi (nuovi) tifosi e cambiare allenatori ogni due mesi. Sarà arrabbiato, attendiamo che sbollisca.

Di certo, come già ribadito ieri, ecco il clima che si respira alla luce di quanto accaduto col caso Reggina. Gli amaranto avevano addosso Lega, Figc e le 19 avversarie. Fermarsi è stato probabilmente corretto, nel lungo periodo, in attesa di ricucire ogni rapporto. Sicuramente, a chi si lamenta di un playoff che potrebbe non essere centrato, servirebbe guardare ai milioni spesi da Spal e Benevento…

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