Possibile svolta nel vecchio caso di Maddie McCann: si scava per trovare il corpo

Il carnefice della piccola Maddie McCann è, secondo gli inquirenti tedeschi, un uomo detenuto in Germania per reati sessuali

StrettoWeb

Nonostante siano ormai passati 16 anni dalla scomparsa della piccola Maddie McCann, le ricerche non si fermano. Ritrovarla in vita è ormai una speranza quasi vana, ma avere dei resti su cui piangere è un obiettivo al quale la famiglia e gli inquirenti non hanno mai rinunciato. Nelle scorse ore sono iniziati i lavori di scavo presso il bacino artificiale sul fiume Arade, in Algarve (Portogallo). Proprio lì si cercano nuovi possibili indizi sulla scomparsa della bambina inglese.

Le nuove ricerche sul caso della piccola Maddie sono state richieste dagli inquirenti tedeschi, presenti sul posto. Gli investigatori sospettano di Christian Brueckner, 47enne tedesco, attualmente detenuto in Germania per altri crimini a sfondo sessuale commessi in Portogallo. Secondo lo studio dei tabulati telefonici, il 3 maggio 2007 Brueckner era nei pressi dell’Ocean Club di Praia da Luz. Si tratta della struttura turistica dove la famiglia McCann trascorreva le ferie e dal cui appartamento la bambina scomparve mentre i genitori erano a cena a pochi metri di distanza.

Il possibile carnefice di Maddie e il suo “piccolo paradiso”

Il bacino sull’Arade dove si è deciso di indagare si trova a circa 50 chilometri da Praia da Luz. Gli inquirenti che indagano su Maddie hanno deciso di scavare in una piccola lingua di terra circondata da alberi che in alcune deposizioni Brueckner descrive come un “piccolo paradiso” dove era solito appartarsi. L’uomo per molti anni ha vissuto fra Germania e Portogallo a bordo di un camper.

Già nel 2008 il medesimo luogo era stato teatro di ricerche su richiesta di un avvocato di Madeira, Marcos Aragão Correia. Il legale ricevette una segnalazione secondo la quale la piccola Maddie sarebbe stata gettata in acqua, proprio in quella zona. Gli inquirenti portoghesi, però, non diedero peso alla cosa. Venne considerata una delle tante piste emerse freneticamente in quel periodo. Correia pagò personalmente dei sommozzatori per cercare Maddie. E in effetti fu rinvenuto un sacco con delle ossa, ma risultarono essere di animali.

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