Al via il “Milazzo Cult Festival”, il programma degli appuntamenti

Si apre domenica 11 giugno alle 19 a villa Vaccarino la seconda edizione del "Milazzo Cult Festival" organizzato dalla Pro Loco in collaborazione col Comune di Milazzo e con Demea eventi

StrettoWeb

Si apre domenica 11 giugno alle 19 a villa Vaccarino la seconda edizione del “Milazzo Cult Festival” organizzato dalla Pro Loco in collaborazione col Comune di Milazzo e con Demea eventi.
Il primo appuntamento sarà con il giornalista dell’Espresso, Enrico Bellavia che presenterà il suo nuovo libro “L’Ostaggio”. A dialogare con l’ospite sarà Angelica Furnari, responsabile librerie Mondatori di Milazzo e Barcellona. Definito il calendario delle varie serate: sabato 24 giugno sarà ospite Maria Falcone che dialogherà con il Procuratore di Palmi, Emanuele Crescenti e con il prof. Luigi Chiaia, docente di storia contemporanea all’Università di Messina. Sabato 1 luglio invece Piera Maggio, mamma della piccola Denise Pipitone, presenterà il libro dedicato alla figlia. Dialogherà con lei il giornalista Giovanni Petrungaro.

Martedì 11 luglio sarà ospite la scrittrice Flavia Cercato che parlerà del suo libro “Il Destino dell’ortica”, con Angelica Furnari, mentre sabato 15, il giornalista delle Iene, Gaetano Pecoraro presenterà “Il male non è qui”, dialogando col giornalista della Gazzetta del Sud, Nuccio Anselmo. La cantante Malika Ayane invece interverrà giorno 26 luglio, nella qualità di scrittrice del suo libro “Ansia di felicità”. A parlare con lei Maurizio Presente e Angelica Furnari. Quindi lunedì 31 luglio il ritorno a Milazzo di Catena Fiorello che presenterà “Ciatuzzu”, intervistata dall’attore e regista teatrale, Ninni Bruschetta.

La rassegna sarà chiusa, sabato 5 agosto, dal regista di “Mare fuori”, Michele Zatta con la presentazione del volume “Forse un altro”. Dialogherà con l’autore Piera Trimboli, presidente onoraria della Pro Loco. “Anche quest’anno un parterre importante per il nostro “salotto letterario all’aperto” – ha commentato il presidente dell’associazione Pasquale Saltalamacchia – per promuovere la diffusione della cultura nel nostro territorio, per favorire lo sviluppo e la crescita sociale affrontando temi d’attualità rilevanti con alcune delle voci più autorevoli del panorama italiano”.

Condividi