I Carabinieri di Palermo, hanno arrestato una donna, di 36 anni con l’accusa di detenzione e spaccio di droga. I militari, coadiuvati da un’unità del Nucleo Cinofili e dal personale della Stazione di San Filippo Neri, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione della donna, convivente con il figlio minorenne, nel quartiere dello Zen 2. E’ stato il fiuto del cane Ron a segnalare ai Carabinieri la presenza di droga in casa.
La donna, per tutta risposta, ha così tentato di disfarsi dello stupefacente. Temporeggiando prima di aprire la porta ai militari, ha lanciato da una finestra sul retro uno zaino contenente la droga. Quest’ultimo, però, è stato prontamente recuperato dai militari appostati all’esterno dell’edificio.
All’interno dello zaino sono stati rinvenuti quasi 700 grammi di hashish divisi in 313 dosi, nonché ulteriori 3,32 grammi di cocaina, già frazionata e destinata alla vendita al dettaglio. Occultata nel controsoffitto del bagno è stato trovata altra droga. Anche questa confezionata e suddivisa in quasi 80 dosi tra cocaina e hashish. La droga è stata sequestrata e trasmessa al Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le verifiche di rito.
L’arresto della donna è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo. Si trova ora agli arresti domiciliari. Il figlio minorenne, presente durante l’attività dei Carabinieri, è stato denunciato in concorso con la madre, per il medesimo reato, alla Procura per i Minorenni di Palermo. Per lui è stato disposto l’affidamento ad altri familiari.
