La Calabria è grande protagonista internazionale in questi ultimi due giorni del mese di Giugno, in quanto sta ospitando l’importante Assemblea Generale della Commissione Intermediterranea (CIM), iniziata questa mattina presso l’Altafiumara Resort di Santa Trada, a Villa San Giovanni (Reggio Calabria), proprio a poche centinaia di metri da dove sorgerà il Ponte sullo Stretto. Un evento dietro cui c’è un anno di duro lavoro istituzionale e soprattutto l’autorevolezza del governatore Roberto Occhiuto e di tutta la sua Giunta.
Domani per la giornata conclusiva arriveranno in città ambasciatori, ministri e governatori di tutti i Paesi, tra cui anche il Vice Premier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, oltre al Ministro del Mare e della Protezione Civile Nello Musumeci. Proprio in riva allo Stretto sarà inoltre eletto il nuovo Presidente della Commissione Intermediterranea, e già oggi tra i delegati dei vari Paesi emerge un’indicazione molto chiara sulla figura che andrà a ricoprire quest’importantissimo incarico internazionale. Con ogni probabilità sarà proprio espressione della Calabria, che oggi è stata rappresentata da Giusi Princi con i saluti introduttivi e poi dal consulente del governatore Occhiuto, Agostino Miozzo, e dal Direttore Generale del settore Programmazione Maurizio Nicolai.
Rovinandogli la pausa caffè tra un workshop e l’altro, e costringendoli al sole rovente dell’estate mediterranea (dopotutto che “Intermediterranea” sarebbe stata con freddo e pioggia?), abbiamo intervistato proprio Nicolai e Miozzo che hanno evidenziato il ruolo e le prospettive della Calabria nel contesto Mediterraneo. Miozzo ha evidenziato come la Calabria abbia già riconquistato credibilità e autorevolezza a livello nazionale, e ora lo sta facendo – e dovrà essere impegnata a farlo ulteriormente – sullo scenario internazionale. Nicolai ha evidenziato l’importanza di quest’evento e aggiunto un tassello particolarmente significativo sul Ponte sullo Stretto e sulle grandi infrastrutture, come volano dello sviluppo e attrattore di grandi investimenti. Di seguito le nostre interviste: