Bimba scomparsa a Firenze: il padre tenta il suicidio in carcere

Il padre della piccola Kata, bimba scomparsa a Firenze, ha tentato il suicido due volte, in carcere e in ospedale

StrettoWeb

Il padre di Kataleya Mia Chicllo Alvarez, detenuto per reati contro il patrimonio e furto, ieri, domenica 11 giugno, dopo avere appreso della scomparsa della bambina, ha tentato il suicidio all’interno del carcere di Sollicciano. La notizia è stata confermata da fonti vicine agli investigatori. L’uomo, 26 anni, avrebbe ingerito detersivo da un flacone.

E’ stato trasportato nel tardo pomeriggio al pronto soccorso dell’ospedale di Torregalli, dove è rimasto in osservazione fino a questa mattina. L’uomo, come si legge su Firenze Today, era agitato. Piantonato dalla polizia penitenziaria, avrebbe tentato anche in ospedale, durante la notte, il suicidio, provando a strangolarsi con un cavo. Sarebbe già stato nuovamente portato nel penitenziario fiorentino.

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