Cateno De Luca e i disturbi del sonno, si è staccato da solo gli strumenti di misurazione: “un cazziatone della dottoressa”

"Primo cazziatone stamattina dalla dottoressa Giusy Giacobbe", scrive Cateno De Luca sulla sua pagina Facebook, dopo aver rivelato di avere disturbi del sonno

StrettoWeb

Nei giorni scorsi Cateno De Luca si è sottoposto all’esame di polisonnografia per capire come mai parli nel sonno. “Mia moglie dice che faccio comizi” anche dormendo, aveva dichiarato lui stesso nei giorni scorsi, quando aveva pubblicato un selfie con la testa fasciata. Ieri, i nuovi sviluppi. “Ma che cosa ha fatto? – scrive sulla sua pagina Facebook – Primo cazziatone stamattina dalla dottoressa Giusy Giacobbe che ieri mi ha concesso il rientro a casa dopo avermi imbragato con fili e fasce per poter effettuare la polisonnografia a domicilio a condizione che me ne stavo tranquillo e sereno come se fossi ricoverato in ospedale“.

Non solo ha saputo della mia diretta di ieri in tarda mattinata e della mia diretta serale con Red Ronnie ma ho portato in una busta tutto ciò che lei con tanto amore e professionalità aveva montato sul mio corpo per studiare il mio stato notturno di semi sonno. Ovviamente non dovevo togliere io questo strumento di misurazione ma dopo una notte di comizi e discussioni e liti con Schifani verso le 5:30 questi fili e fasce erano andate a ramengo. Allora ho dovuto scontare la punizione con un’altra ora di elettroencefalogramma“, scrive il sindaco di Taormina.

Menomale che la rilevazione notturna è andata comunque bene e pur non essendo un paziente modello siamo riusciti nell’intento. Ora studieranno tutti gli sbalzi notturni che la polisonnografia ha registrato e mi sveleranno in quale mondo sono la notte quando gli esseri normali dormono. Avrò messo a dura prova la bravura e la competenza della dottoressa Giusy Giacobbe? Forse la prossima volta che sentirà il mio nome si metterà in ferie per evitarmi“, conclude ironicamente il pittoresco primo cittadino siciliano.

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