I delegati di Andalucia e Murcia alla Intermediterranea: “tante affinità con la Calabria, sfide comuni per il futuro”

Le interviste ai delegati di Murcia e Andalucia durante i lavori dell'Assemblea Generale della Commissione Intermediterranea che si sta svolgendo all'Altafiumara Resort di Santa Trada (Reggio Calabria)

StrettoWeb

Catalina de Miguel è il delegato della Giunta Regionale dell’Andalucia che oggi pomeriggio passerà le consegne della Presidenza della Commissione Mediterranea al governatore della Calabria Roberto Occhiuto. Ai microfoni di StrettoWeb, il delegato della Regione spagnola ha evidenziato l’importanza dei lavori dell’Assemblea Generale che si sta svolgendo all’Altafiumara Resort di Santa Trada evidenziando gli sforzi profusi per la blue-economy.

E’ la prima volta che vengo in Calabria ma sicuramente non sarà l’ultima” ha detto ai nostri microfoni, dopo aver illustrato come “uno dei punti fondamentali di questa organizzazione (la Commissione Intermediterranea ndr) sia la cooperazione. In tal senso, il livello regionale è cruciale per l’area del Mediterraneo. Fondamentale anche l’innovazione perchè i cittadini dell’area mediterranea hanno necessità di cooperazione per uno sviluppo che sia sì sostenibile, ma bilanciato alle esigenze sociali ed economiche“.

Intervista a Catalina de Miguel, Presidente uscente CIM della Giunta Regionale dell'Andalucía

Anche Adrian Citeli Ferrari, Direttore Generale per gli affari europei della regione spagnola di Murcia, ha evidenziato l’importanza dell’evento sottolineando “l’importante opportunità di condividere con le altre Regioni del Mediterraneo le sfide comuni e le esigenze dei nostri territori. Noi della Murcia abbiamo molto in comune con la Calabria: siamo una Regione del Sud della Spagna, abbiamo problemi con la siccità e altri aspetti in comune con la Calabria“.

Intervista ad Adrian Citeli Ferrari, Direttore Generale per gli affari Europei per la regione spagnola di Murcia

Infine Davide Strangis, Segretario generale aggiunto della CRPM, ha detto: “abbiamo discusso della collaborazione a livello di strategia, della partecipazione e dei finanziamenti da mettere a disposizione per migliorare lo sviluppo socio-economico nelle Regioni che fanno parte di questa Commissione. Siamo tra gli interlocutori principali della Commissione Europea e del Parlamento Europeo per quanto riguarda le competenze delle Regioni del nostro organismo, in modo particolare i temi marittimi e la politica di coesione. Daremo raccomandazioni chiave ai decisori politici: quest’anno uno dei temi fondamentali è quello della creazione di una strategia macro Regionale integrata nel Mediterraneo, per camminare tutti insieme nella stessa direzione per mettere a sistema i fondi e fare squadra“.

Davide Strangis, Segretario generale aggiunto della CRPM, spiega i lavori della Intermediterranea
Condividi