All’Assemblea Generale della Commissione Intermediterranea (CIM) che si sta svolgendo in questi giorni nel fantastico scenario dell’Altafiumara Resort di Santa Trada, hanno partecipato numerosi giovani provenienti da tutti i Paesi del Mediterraneo. A fare gli onori di casa un folto gruppo di ragazzi e ragazze del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Reggio Calabria e delle Università di Messina e Reggio Calabria, che a conclusione della giornata di lavoro ha trasmesso una testimonianza di un entusiasmo travolgente ai microfoni di StrettoWeb.
Quello dei giovani è stato uno degli elementi distintivi della giornata di apertura dei lavori proprio grazie alla partecipazione di una delegazione di ragazzi provenienti dalle regioni del Mediterraneo che hanno discusso di economia del mare e proposto soluzioni concrete su come questa possa avere un impatto sui territori di riferimento e sulle politiche occupazionali giovanili, ad esempio attraverso l’ecoturismo e la valorizzazione del patrimonio culturale. Un contributo tanto più significativo in una regione in cui quasi 1 giovane su 3, nella fascia d’età 15-29 anni, è ancora escluso da percorsi di istruzione, formazione e lavoro.
Sono stati inoltre approfonditi gli aspetti inerenti la creazione di opportunità di lavoro per studenti nella tutela dei litorali e nella protezione della biodiversità costiera, proponendo a tal riguardo un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni giovanili e la loro collaborazione con le istituzioni locali.
La testimonianza dei giovani non è solo entusiasmante in sé per l’esperienza che hanno vissuto, ma ci lascia con la speranza di un futuro migliore per la competenza, la profondità di vedute e l’interesse che questi ragazzi dimostrano alla loro età nei confronti degli argomenti più strategici per questa terra. Significa quindi che la speranza di un futuro migliore, di una crescita e uno sviluppo che sia culturale ed educativo prima che economico e sociale, c’è ed è da alimentare ulteriormente.
A conclusione dei lavori, i ragazzi hanno partecipato ad una visita guidata presso il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, dove Daniele Castrizio ha fatto da Cicerone illustrando la straordinaria storia della Magna Grecia di questo territorio.