“Lascia tuo marito”, così ha investito e ucciso l’amica della moglie: l’incidente a Catania non è casuale

L'incidente a Catania di oggi non è stato involontario: i motivi per cui un uomo oggi ha investito la moglie e la sua amica, uccidendo quest'ultima

Incidente Catania
StrettoWeb

Dalle prime ricostruzioni si pensava che l’incidente avvenuto nella zona industriale di Catania di oggi fosse stato involontario: un uomo di 52 anni, infatti ha investito con l’auto la moglie e la sua amica, uccidendo quest’ultima. Piero Maurizio Nasca, però, è stato fermato dalla squadra mobile in quanto – secondo gli ultimi sviluppi – voleva realmente “fare fuori” l’amica della moglie, Cettina ‘Cetty’ De Bormida, di 69 anni, morta sul posto. Secondo l’uomo, che dopo l’incidente si è immediatamente consegnato alla Polizia, confessando l’accaduto, la vittima era a sua avviso “colpevole” di avere tentato di convincere la moglie a lasciarlo.

Incidente Catania: i precedenti dell’uomo

La notizia è stata confermata all’Ansa dal procuratore Carmelo Zuccaro. L’uomo era a processo per violenze sulla moglie. In passato era stata denunciato anche per reati contro il patrimonio ed era stato anche sottoposto nel 2018 all’ammonizione da parte del Questore. La donna si era riavvicinata al marito. Ma, secondo la ricostruzione della Procura, l’amica della moglie era diventato “l’obiettivo” principale per i motivi di cui sopra.

La prima chiamata arrivata al numero unico di soccorso, il 112, è stata fatta da alcuni cittadini che erano in zona e parlavano di due donne investite da un’auto. Successivamente ha telefonato anche il 52enne, che era ancora in auto, e nella zona industriale. L’uomo ha seguito il consiglio dell’operatore: fermarsi nel posto in cui era e attendere l’arrivo della pattuglia. Sotto choc anche la moglie che ha parlato con gli agenti di polizia intervenuti sul posto prima di essere portata in ospedale con un’ambulanza del 118. La polizia sta acquisendo i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona.

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