Migranti, barcone partito dalla Libia affonda in Grecia: almeno 59 morti

Il peschereccio è affondato a sud del Peloponneso era salpato da Tobruch, in Libia

StrettoWeb

Il peschereccio con a bordo circa 400 persone naufragato a sud del Peloponneso era salpato da Tobruch, in Libia, ed era diretto in Italia, secondo le prime informazioni raccolte dalla Guardia costiera. Il bilancio provvisorio del naufragio è di 59 vittime. Finora 14 migranti, dei 104 soccorsi, sono stati trasferiti all’ospedale di Kalamata. Verso le 16 ora locale è attesa sul luogo la presidente della Repubblica greca Katerina Sakellaropoulou.

Secondo le dichiarazioni delle persone che si trovavano a bordo, il numero dei passeggeri era di 750: temiamo che purtroppo il numero dei morti salirà di molto“, ha dichiarato il governatore della regione del Peloponneso, Panagiotis Nikas, al sito di Kathimerini, a proposito del naufragio del peschereccio avvenuto a 47 miglia nautiche a sud-ovest di Pylos. Nikas ha poi spiegato che la Regione ha già avviato il “noleggio di camion appositi per la corretta gestione dei corpi” visto che l’ospedale di Kalamata non è attrezzato per fronteggiare l’emergenza. Il governatore ha inoltre aggiunto che nella città di Kalamata è stata allestita un’area di accoglienza per i sopravvissuti, per rispondere al fabbisogno di coperte, vestiti e cibo. Finora sono stati salvati 104 migranti, mentre il bilancio provvisorio è di 59 vittime.

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