“Sono sorpreso dalle dichiarazioni del ministro Abodi. Ritengo che non abbia tutte le informazioni del particolare caso della Società Reggina 1914. Siamo pronti a illustrare anche a lui la nostra posizione, così come ne abbiamo riferito a tutti gli organismi federali dello sport e all’autorità giudiziaria, assumendoci anche responsabilità e penalizzazioni”. Così il patron della Reggina Saladini in una nota ufficiale appena diffusa dal club.
Le parole del Ministro dello Sport sono apparse infatti subito gravi e anche lesive della società stessa, che ha agito legittimamente e sotto il placet del Tribunale dello stesso Stato – di cui Abodi fa parte – il quale ha normato la Legge di recente. L’imprenditore lametino, così, ha tenuto a precisare la posizione della società, tutelandola.