Reggio Calabria, il Parco Archeologico di via Tripepi abbandonato e pericoloso | FOTO

Reggio Calabria, la nota di Gerardo Pontecorvo Presidente Consulta comunale Assetto del Territorio sul Parco Archeologico di via Tripepi

Parco Archeologico di via Tripepi
StrettoWeb

“La Consulta Assetto del territorio ha chiesto al Presidente della III commissione comunale di convocare con urgenza una riunione che abbia come oggetto la situazione di degrado in cui versa il “Parco Archeologico” di via Demetrio Tripepi dove, com’è noto, è ubicata una tomba ellenistica. Come riportato sullo sbiadito pannello informativo posto all’ingresso del “Parco”, la tomba, trovata nel 1957 durante i lavori di prolungamento della stessa via Tripepi, è databile al III-II secolo a.C.. “. Lo afferma in una nota Gerardo Pontecorvo Presidente Consulta comunale Assetto del Territorio.

“La situazione attuale del sito archeologico è davvero sconfortante, ma non è che in passato fosse migliore nonostante le proteste e le richieste di intervento da parte di associazioni cittadine e abitanti della zona. Eppure dovrebbe essere meta di tour turistico-archeologici (purtroppo è segnalata come un’eccellenza nei siti riguardanti i beni culturali della città). Ma non solo. Dovrebbe essere pure un luogo fruibile per la cittadinanza (era stato concepito anche per questo) invece di essere un luogo abbandonato a se stesso, impraticabile, insano e pericoloso per la presenza di rifiuti di ogni genere e di vegetazione spontanea che lo stanno completamente ricoprendo. Le foto probabilmente valgono più di altri commenti. Senza contare che con l’approssimarsi del caldo, vista l’abbondante crescita di erba e arbusti, potrebbe essere incendiato e causare così una seria minaccia anche per le abitazioni e le attività commerciali circostanti. Sembra impossibile, ma stiamo parlando proprio di un sito archeologico, e dunque culturale, che nella completa indifferenza degli organi preposti alla manutenzione e al controllo è diventato una bomba a orologeria per la salute e la sicurezza pubblica”.

“La Consulta chiederà in commissione che l’amministrazione comunale intervenga più presto per ridare decoro e mettere in sicurezza l’area, nonché per individuare un finanziamento per la sistemazione del verde, la piantumazione di alberi adatti al terreno, il posizionamento di adeguate panchine e di un efficiente sistema di video sorveglianza. Saranno quindi proposte soluzioni per la gestione, la fruibilità e la valorizzazione definitiva del sito. La cittadinanza, come per altre problematiche trattate, verrà tempestivamente informata da questa Consulta delle determinazioni a cui giungerà la riunione di commissione”.

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