Reggio Calabria, risveglio inquietante sul Lungomare: “decine di minorenni in catalessi e chiazze di vomito ovunque”

Reggio Calabria: la testimonianza di Giuseppe Sergi, noto esponente politico della città

StrettoWeb

“Stamattina h 7.30 del 11/06, non ferragosto, ho fatto la mia solita passeggiata in via marina. Decine di ragazzette/i, poco più che bambini, buttate sulle panchine a dormire, sicuramente non lucidi. Per non parlare delle chiazze di vomito sparse dappertutto. Chi mi conosce sa bene che io tutto sono tranne che un moralista o un bigotto, tutti siamo stati ragazzi ed io pure ne ho fatte, di cotte e di crude…Ma francamente a 15/16 anni mi sembra un po’ eccessivo e non mi venite a dire che erano altri tempi perché, il mio ormai è grande ma, ho tanti amici che queste cose ai propri figli non gliele fanno fare. La domanda è, ma se una ragazza/o di 15 anni, alle 7.30 non è rientrata a casa, per i genitori è normale ??”. 

Con questa drammatica testimonianza Giuseppe Sergi, noto esponente politico di Reggio Calabria, già assessore comunale negli anni del Modello Reggio con Scopelliti sindaco, accende i riflettori su un tema molto importante e che certamente condizionerà la stagione estiva, come tristemente già accaduto lo scorso anno con numerose risse sul Lungomare.

Condividi