Sicilia: militari dell’Esercito aiutano un bimbo in difficoltà respiratorie e sventano un’aggressione nel terminal dei bus

Due importanti eventi i cui protagonisti sono i militari dell’Esercito Italiano in Sicilia

Pattuglia “Strade Sicure” presso uffici giudiziari di Termini Imerese (PA)
StrettoWeb

Sono due gli eventi che, lo scorso fine settimana, hanno visto protagonisti i militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, Raggruppamento 5 – “Sicilia”.

Nel primo caso, presso l’ingresso principale degli uffici giudiziari di Termini Imerese (PA), i militari sono intervenuti a seguito della richiesta di aiuto di una signora con un bambino in evidenti difficoltà respiratorie. Dopo aver verificato che non erano presenti corpi estranei all’interno della bocca, i militari hanno aiutato il bambino a riprendere a respirare normalmente.

Un’altra pattuglia invece, in servizio ad Agrigento, è intervenuta in soccorso di un autista di un autobus di linea aggredito fermando l’aggressore e denunciandolo agli organi competenti.

Sono 500 circa i soldati impiegati nel Raggruppamento 5 “Sicilia” su base 62° reggimento fanteria “Sicilia”, che dal mese di gennaio operano a presidio del territorio a favore della collettività nelle principali aree metropolitane e alla sorveglianza di punti sensibili della Regione.

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