La Turchia emette una nuova banconota da 500 lire e raffigura il nuovo ponte sul Bosforo, “orgoglio Nazionale”

Lo spettacolo del terzo ponte sul Bosforo sulla nuova banconota da 500 lire della Turchia

StrettoWeb

In Turchia è entrata oggi in circolazione una nuova banconota da 500 lire. La nuova banconota raffigura sul fronte l’immagine del Presidente in carica Erdoğan, e sul retro il nuovo ponte sul Bosforo, considerato “orgoglio nazionale” per i suoi record ingegneristici battuti con l’inaugurazione che risale al 2016.

Si tratta del ponte sospeso più largo al mondo, il più lungo ad essere dotato anche di ferrovia ed è anche il ponte con le torri più alte. Intitolato a Yavuz Sultan Selim, è il terzo ponte sul Bosforo, quindi uno dei tre ponti di Istanbul, inaugurato il 26 agosto 2016. L’opera è stata realizzata dal gruppo italiano Astaldi (in joint venture con la turca Ic Ictas) ed è stato completato in appena 27 mesi, poco più di due anni.

Il ponte è lungo 2.164 metri con una campata unica centrale di 1.408 metri; l’impalcato è largo 59 metri e le due torri sono alte 322 metri. E’ composto da un’autostrada a otto corsie e due linee ferroviarie che collegano l’Anatolia con la regione di Marmara. Dalla sua inaugurazione si è risolta la grande congestione del traffico dell’area e sono cresciuti gli spostamenti di merci e persone tra Asia ed Europa. Il Ponte è inoltre diventato un simbolo di grandezza e un’attrazione turistica, come dimostra appunto la scelta di raffigurarlo sulla nuova banconota.

Il Ponte sullo Stretto di Messina e i record da superare

Il Ponte sullo Stretto di Messina supererebbe tutti i record del terzo ponte del Bosforo: il progetto definitivo approvato nel 2011 prevede infatti per la grande opera tra Scilla e Cariddi una lunghezza di 3.666 metri con una campata unica centrale di 3.300 metri; una larghezza dell’impalcato di 60,4 metri e un’altezza delle due torri di 399 metri. Diventerebbe così uno dei simboli più straordinari dell’ingegno umano nel mondo e avrebbe senza ombra di dubbio uno spazio anche sulle banconote dell’Euro, rappresentando un orgoglio per tutto il Continente (e per l’Unione, che ha già annunciato la disponibilità a finanziarlo).

I Ponti su monete e banconote: un classico che testimonia l’importanza di queste grandi opere fondamentali per lo sviluppo dell’umanità

Quello dei Ponti su monete e banconote non è una novità. Anche sugli Euro ci sono molti ponti sui retro delle banconote, voluti proprio a testimoniare la metafora del dialogo fra i popoli europei, nonché fra l’Europa e il resto del mondo. I ponti, infatti, da sempre rappresentano ciò che sono in concreto: un’unione, un legame, un collegamento stabile, un simbolo di pace, amicizia, fratellanza, libertà. Cioè l’opposto dei muri. Paradossale che quello dello Stretto sia l’unico Ponte al mondo a dividere per mere questioni di ideologia politica.

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