UGL Messina: “finalmente viene riconosciuto il diritto alla stabilizzazione del personale della ricerca degli IRCCS e degli IZS”

E’ stato approvato in Senato il D.L. 51 che ha finalmente riconosciuto il diritto ad un lavoro stabile al personale precario

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E’ stato approvato in Senato il D.L. 51 che ha finalmente riconosciuto il diritto ad un lavoro stabile al personale precario della ricerca degli IRCCS e degli Istituti Zooprofilattici, mettendo la parola fine ad una storia che era diventata quasi grottesca. UGL Salute e UGL-UTL di Messina esprimono grande soddisfazione per la conclusione dell’iter
legislativo.

Il Segretario provinciale UGL Salute Fabrizio Denaro e il Segretario provinciale della UTL Tonino Sciotto affermano: “dopo la beffa del mese scorso, quando un emendamento, che riconosceva la stabilizzazione di questo personale, approvato alla Camera dei deputati è stato poi revocato per motivi tecnici, finalmente viene riconosciuto il diritto alla stabilizzazione del personale della ricerca degli IRCCS e degli IZS. Il Governo ha mantenuto l’impegno di risolvere i problemi tecnici, che nella passata legislatura sembravano insormontabili, ed ha proceduto, con la condivisione trasversale di tutte le forze politiche, a sostenere l’emendamento che mette fine a decenni di precariato. Grande merito per il risultato va ad ARSI e a tutti i ricercatori e ricercatrici che non hanno mai mollato.
L’UGL Salute di Messina ha da sempre sostenuto questa battaglia, senza cadere nella demagogia. A Messina la stabilizzazione riguarda una trentina di ricercatori e personale di supporto alla ricerca dell’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo.
La battaglia non si chiude oggi, auspichiamo in tempi rapidissimi l’emanazione di una circolare attuativa da parte del Ministero della Salute per passare alla stipula dei contratti a tempo indeterminato. Inoltre chiediamo l’estensione della platea degli aventi diritto secondo quanto previsto dal D.L. 51 e l’adozione, non più rinviabile, della dotazione organica dei ricercatori a tempo indeterminato degli IRCCS prevista dal D.LGS 200/2022, per la quale abbiamo già inviato all’Assessore Regionale una nota chiedendone l’adozione in tempi rapidi”.

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