Aeroporto dello Stretto, Amato: “la riunione con Salvini ha confermato le perplessità”

La nota stampa del prof. Pasquale Amato sull'aeroporto dello Stretto

StrettoWeb

La riunione svoltasi col ministro Salvini non ha fugato le perplessità sull’effettiva volontà di rilanciare l’aeroporto dello Stretto. Le ha viceversa confermate“. E’ quanto scrive in una nota il prof. Pasquale Amato. “Perché?”, si chiede Amato, che elenca una serie di motivazioni:

“1. Se una delle due piste è già agibile (come si afferma nel comunicato Stampa) perché non si è disposta la sua utilizzazione completa immediata, rinviando la caduta delle restrizioni a fine anno? L’Aeroporto romano di Fiumicino ha in certi periodi avuto una sola pista agibile programmando un numero considerevole di voli nazionali e internazionali;

2. Il rinvio a fine anno avrà come logica conseguenza l’impedimento a tutte le compagnie di programmare voli e tratte in autunno e in inverno. Quindi, ammesso che venga rispettato il termine di fine anno, non sarà possibile programmare nuovi voli e tratte se non per l’estate del 2024. Nel frattempo lo scalo di Ravagnese continuerà il salasso di passeggeri e ciò costituirà per la Sacal un ennesimo alibi per non aprire nuovi voli e tratte. E nel frattempo la Sacal potrà ulteriormente rafforzare Lamezia;

3. Visto che ITA AIRWAYS è presente e considerato che una pista è perfettamente agibile, perché il Ministro, che si vanta del suo decisionismo, non ha chiesto alla Sacal e a ITA di ripristinare già dal prossimo autunno il volo Reggio – Linate mattina-sera che la stessa Sacal ha rubato allo scalo reggino trasferendolo a Lamezia?;

4. Nello stesso comunicato l’ENAC ha annunciato che provvederà a sue spese all’affitto di un simulatore di volo automatico per abilitare i piloti a decollare e atterrare nello scalo reggino. Perché non lo ha fatto prima per anni alimentando l’alibi delle restrizioni? E perché lo annuncia per un futuro impreciso e non annuncia una data certa? E poi questo annuncio di disponibilità non è in contraddizione col resto del Comunicato e con l’ordinanza di liberatoria dall’abilitazione che i piloti hanno ricevuto per i due giorni fatidici?

5. quali atti sono stati decisi per potenziare l’attraversamento dello Stretto agevolando il ritorno dei messinesi nell’Aeroporto Minniti, anche questo espresso declinandolo in un futuro nebuloso e indefinito?

6. Perché non é stato neanche sfiorato il tema delle tariffe da capogiro che imperversano da anni impedendo un minimo rilancio dello Scalo reggino? Anche se uno zoccolo duro sta dimostrando ai nemici dell’Aeroporto reggino che non ne vuole sapere di utilizzare Lamezia?“.

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