Un carico da “sballo”: peschereccio partito da Bagnara fermato in acque siciliane, a bordo almeno sei tonnellate di droga

Il peschereccio, di provenienza calabrese, è stato scortato dalle motovedette della Guardia di Finanza a Porto Empedocle dove, ancora ora, è in atto la perquisizione. Si parla di almeno sei tonnellate di cocaina destinate, forse, al mercato estero

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Operazione antidroga in mare aperto: un peschereccio, partito da Bagnara, è stato bloccato oggi e scortato dalle motovedette della Guardia di Finanza fino a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, per i controlli del caso. L’imbarcazione infatti, pare contenga un quantitativo enorme di cocaina, si parla infatti di almeno sei tonnellate di droga. Secondo le prime indiscrezioni, il peschereccio in questione sarebbe il calabrese “Ferdinando d’Aragona”, in rada prima e in ormeggio dopo. Dalla Dda di Catanzaro intanto non trapela nulla, l’attività di perquisizione sta avvenendo in queste ore nel riserbo più assoluto, ma si parla di intero equipaggio in arresto e della tratta della droga che, a quanto pare, non era destinata alla Sicilia.

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