Chiara Luppino, la brillante studentessa del Vinci volata alle Canarie per realizzare un sogno

Chiara è vincitrice dei Campionati Nazionali di Astronomia categoria Senior e alle Canarie ha potuto fare la ricercatrice per un giorno

Chiara Luppino astronomia
StrettoWeb

Chiara Luppino, studentessa del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, originaria di Sant’Eufemia d’Aspromonte, è senza ombra di dubbio una promessa nel panorama scientifico e culturale di questo territorio. Un’eccellenza che, nonostante la sua giovane età, ha dimostrato già in diverse occasioni le sue capacità. Appassionata di Astronomia fin da piccola, Chiara è vincitrice dei Campionati Nazionali di Astronomia categoria Senior. In quanto tale, dal 22 al 27 giugno ha avuto la possibilità di vivere un’esperienza fantastica, ma soprattutto formativa: uno stage al Telescopio Nazionale Galileo (TNG) presso l’isola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie.

Una vera e propria avventura, quella di Chiara, affiancata da Raffaele Stoppa del Liceo Scientifico “F. Ribezzo” di Francavilla Fontana (BR), anche lui vincitore dei Campionati di Astronomia. I due ragazzi sono stati selezionati come componenti della squadra Italiana che in Ottobre prenderà parte alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia.

L’arrivo a La Palma

I due giovani studenti sono giunti, dopo un lungo viaggio, a La Palma, la sera del 22 giugno, accompagnati dalla prof.ssa Anna Brancaccio, del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal dott. Agatino Rifatto – INAF/Osservatorio Astronomico di Capodimonte e dalla prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario Pythagoras, che da sempre, sotto la cupola del Planetario, con le sue lezioni fa appassionare i ragazzi alla fisica e all’astronomia (e Chiara è una di questi).

Giunti sull’isola, sono stati accolti alla Fundación Galileo Galilei, fondazione che gestisce il TNG per conto dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), dal direttore del Telescopio, Adriano Ghedina, e dalla dott.ssa Gloria Andreuzzi ricercatrice dell’Osservatorio Astronomico di Roma assegnata al TNG. Alla Fondazione hanno assistito alla prima lezione introduttiva sul TNG e i suoi strumenti.

Roque de Los Muchachos

Il giorno successivo i ragazzi e i loro accompagnatori si sono recati al Roque de Los Muchachos, il punto più alto dell’isola di La Palma (2426 m sopra il livello del mare), che costituisce uno dei migliori siti osservativi dell’emisfero settentrionale. Infatti, a causa del particolare clima dell’isola, le nuvole si formano tra i 1000 e i 2000 metri. Chiara e Raffaele hanno, dunque, potuto vedere le nubi sotto i loro piedi e un cielo sereno sopra le loro teste.

È questo uno dei motivi (insieme ad una legge, la Ley del cielo, che tutela il cielo di La Palma dall’inquinamento luminoso) per cui qui sorge l’Osservatorio astronomico del Roque de Los Muchachos, che ospita ben 11 telescopi tra cui il GranTeCan (Gran Telescopio Canarias), e il TNG, che i vincitori dei campionati di astronomia hanno avuto modo di visitare.

Il GranTeCan, con il suo specchio primario di 10.4 m di diametro, è attualmente il telescopio con la più grande apertura al mondo.
Il TNG è il più grande telescopio italiano, con uno specchio primario di 3.58 m. È qui che si è svolta la parte più entusiasmante e divertente dello stage: una notte da ricercatori del TNG.

Chiara e Raffaele come due ricercatori

Ai due ragazzi è stato affidato il compito di osservare, ottenere un’immagine a tre colori (tricromia) e ricavare lo spettro elettromagnetico della supernova SN 2023 ixf, esplosa nella galassia M101 ed osservata per la prima volta il 19 maggio scorso.
I ricercatori del TNG avevano già osservato e studiato la supernova, utilizzando lo strumento Harps-n, ma non lo avevano ancora fatto con DOLORES (Device Optimized for the LOw RESolution), strumento che permette di ottenere immagini e spettri a bassa e media risoluzione nella banda del visibile. Chiara e Raffaele hanno osservato SN 2023 ixf utilizzando proprio DOLORES.

Ma l’avventura non è finita qui! Oltre alle lezioni e alle osservazioni, i ragazzi hanno avuto anche tempo di visitare l’isola di La Palma, passeggiare per le strade della capitale, Santa Cruz, vedere le saline e il faro di Fuencaliente e fare una camminata in mezzo al verde, al Parco Naturale de Los Tilos, dove hanno potuto ammirare la magnifica Cascada de Los Tilos.

È stata un’esperienza bellissima oltre che un’opportunità unica, perché mi ha permesso di visitare l’isola di La Palma, ma soprattutto di realizzare uno dei miei sogni: diventare ricercatrice per un giorno al TNG“, ha detto Chiara orgogliosa ed emozionata.

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