Aumenta la tensione in estremo Oriente. Questa mattina la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico a lungo raggio nel mar del Giappone. Lo Stato Maggiore Congiunto della Corea del Sud ha reso noto il lancio, avvenuto da una località vicina a Pyongyang alle 10 ora locale. “Mentre rafforziamo i nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, il nostro esercito rimane in una postura di preparazione totale in stretta cooperazione con gli Stati Uniti“, si legge nella dichiarazione dei vertici militari sudcoreani.
Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, che si trova a Vilnius per il vertice Nato, ha ordinato di convogliare tutti gli sforzi per raccogliere informazioni, garantire la sicurezza dei mezzi navali e prendere tutte le precauzioni possibili. La Guardi Costiera giapponese ha reso noto che si presume che il missile sia caduto in mare, alle 11.15 ora locale, a circa 550 chilometri dalle coste coreane, senza provocare danni.
Il lancio è avvenuto a poche ore dalla denuncia da parte di Kim Yo Jong, sorella del leader Kim Jong Un, di un aereo di ricognizione americano che sarebbe più volte “entrato illegalmente nella area economica marittima” della Corea del Nord. Kim ha parlato di “provocazione” congiunta di Washington e Seul.
