Inferno di fuoco a Messina: situazione drammatica in tutta la provincia, evacuazioni e intossicati

Messina: le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti della provincia sono tutte impegnate per l’estinzione di roghi

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Messina è nella morsa degli incendi ormai da giorni. Le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti della provincia sono tutte impegnate per l’estinzione di roghi. Complessivamente, nell’estinzione degli incendi, sono impegnate 15 squadre di soccorso con 94 uomini e 40 mezzi, compreso il personale ed i mezzi dei vigili del fuoco provenienti della regione Campania e una squadra del Comando dei Vigili di Catania. Le località dove personale e mezzi stanno eseguendo spegnimenti di fiamme sono: Annunziata, Curcuraci, Faro Superiore, Tono, Castanea, Massa San Giovanni San Nicola e San Giorgio. Inoltre, è chiusa, a causa di un rogo la Messina – Catania, creando notevoli disagi agli automobilisti.

Evacuazione ad Olivieri

Ad Olivieri la situazione è estremanente critica. Il sindaco Francesco Iarrera ha allertato il Coc e il locale gruppo di Protezione civile oltre ai Vigili del fuoco e la centrale operativa regionale della Protezione civile. Il primo cittadino ha ordinato ai cittadini di lasciare il paese invitando tutti a concentrarsi al campo sportivo.

Abitazioni distrutte a Santo Stefano di Camastra

Situazione complessa a Santo Stefano di Camastra. Il bilancio è drammatico: quattro le abitazioni distrutte, 200 sfollati in via precauzionale, 3 persone soccorse al 118, danni al depuratore, alla condotta idrica, alla rete elettrica. Impegnate tre squadre dei Vv.ff., tre squadre della Protezione Civile (anche comunale), tre squadre della forestale (tra cui Caronia e Mistretta), operai e mezzi del Comune, carabinieri, polizia, esercito e capitaneria di porto per complessive 100 persone circa.

Musumeci: “salvare il salvabile”

“In questo momento dobbiamo tentare di salvare il salvabile. C’è una coincidenza di elementi che rende la situazione molto complessa. E’ una delle giornate più difficile dal punto di vista climatico degli ultimi anni. In Sicilia lo scirocco non consente ai velivoli di alzarsi in volo per lo spegnimento degli incendi. Tutto quello che si poteva fare con vigili del fuoco, corpo forestale, protezione civile, è stato fatto. La forza della natura tende a sopraffare quella dell’uomo”. Lo ha detto a SkyTg24 il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci.

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