Inizio Serie B, la Lega tira dritto. E Balata lancia frecciate (con ironia)

Argomento caldo il format del campionato, con il numero di partecipanti, e l'inizio del torneo. Da questo punto di vista, la Lega tira dritto, non ne vuole sapere

StrettoWeb

Nella giornata odierna si è tenuta l’Assemblea di Lega B. Argomento caldo il format del campionato, con il numero di partecipanti, e l’inizio del torneo. Da questo punto di vista, la Lega tira dritto, non ne vuole sapere. “Le società si sono dette unanimi nella volontà di rispettare il via del campionato, così come deciso in sede di calendario, per il 19 agosto, con l’open day il 18 agosto”, si legge nella nota.

“In questo modo i club hanno voluto dare un messaggio forte di certezza verso il valore del calcio giocato, verso i tifosi e di difesa della reputazione della Serie B messa alla prova dai ricorsi frutto di norme obsolete e di situazioni estranee alla Lega B. Una strategia rafforzata, inoltre, dalla costituzione al Tar per il mantenimento del format a 20 squadre, per la garanzia dei principi di equa competizione e, infine, per proseguire il cammino di valorizzazione che la B ha intrapreso negli ultimi anni e che ha prodotto un miglioramento della visibilità e dei ricavi”.

Balata: “vogliamo fermare il campionato per un anno?”

Di questo ha parlato nuovamente il Presidente Balata, il giorno dopo le sue parole all’Ansa in cui ha fatto emergere la volontà di preservare il merito sportivo. Ora Balata, a Tutto C, lancia qualche frecciata e fa anche un po’ di ironia. Si parte con X e Y? Dipende, vediamo fin dove arriviamo, ora c’è il TAR poi magari si arriverà alla corte europea dei diritti dell’uomo. Non so, se vogliamo fermare il campionato per un anno fermiamolo. Noi siamo anche abbastanza stanchi, in assemblea affrontiamo tutti i problemi a viso aperto. Format a 21? Noi di 21 non parliamo proprio. Non capisco perché ne parliate, non è sul tavolo. Spiegatemi in che modo dovremmo andare a 21. Noi siamo 20 e 20 pensiamo di restare, in un format consolidato e che rappresenta molto bene i nostri principi”.

“Riteniamo che i calendari vadano tutelati da dinamiche legate a ricorsi e controricorsi. Io non capisco queste elucubrazioni. Noi abbiamo un calendario programmato: si è deciso di trovare date deliberate dall’assemblea, che sono state comunicate e approvate dalla FIGC. Spostare le date diventa un problema e non capisco questi ragionamenti. Andare avanti con contenzioni, ripescaggi, seconde, terze, quarte e quinte squadre fa male all’immagine del calcio italiano. Al nostro interno, però, le regole le stabiliamo noi. Siamo stati noi a portare le regole di coordinamento sulla crisi d’impresa che sono state poi approvate. Vogliamo parlare di riforme? Se fossero state fatte probabilmente non avremmo il caso Lecco”.

Assemblea Lega B, l’elezione dei nuovi componenti

Sono stati eletti alla prima votazione il presidente della FeralpiSalò Giuseppe Pasini, l’amministratore delegato dell’As Cittadella Mauro Michelini e il socio e consigliere del F.C. Sudtirol Federico Merola. A rivestire il ruolo di vicepresidente della Lega Serie B è stato eletto il presidente dell’Ascoli calcio Carlo Neri. ‘Un Consiglio di spessore e autorevole’ lo ha definito il presidente Mauro Balata nell’augurare buon lavoro al nuovo direttivo. I consiglieri eletti vanno ad aggiungersi a Giuseppe Corrado, Dario Mirri e naturalmente Mauro Balata e Carlo Neri oltre agli ‘indipendenti’ Andrea Messuti e Mauro Pizzigati. Nominato vicepresidente dell’impresa sociale della Lega Serie B B.IG. for people il presidente del Catanzaro Floriano Noto, mentre il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio è stato indicato come membro del Consiglio di LCS, Lega calcio service, in quota Lega B e prenderà incarico dal prossimo autunno.

Condividi