Messina, Porto di Tremestieri: la Uil non ci sta

Messina, Uil: "sul porto di Tremestieri l’amministrazione conferma di brancolare nel buio e mette il bavaglio alle nostre fondate critiche"

StrettoWeb

La Uil in una nota inviata alla stampa, in merito al Porto di Tremestieri, dichiara che:

“Apprezziamo l’iniziativa del consiglio comunale di Messina che ha provato a ricercare risposte e certezze sul futuro del porto di Tremestieri – dichiarano Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Michele Barresi, segretario generale Uil Trasporti Messina, Nino Di Mento, segretario provinciale porti e logistica, e Pasquale De Vardo, segretario generale Feneal Uil Tirrenica – ma è stato solo l’ennesimo buco nell’acqua e abbiamo dovuto constatare come l’amministrazione comunale continui a nascondere le proprie enormi responsabilità scaricandole miserabilmente su altri , senza dare alcuna certezza, se non la banale speranza di un aiuto governativo che ponga rimedio al proprio evidente e conclamato fallimento”.

L’assessore Mondello, senza rossore, è arrivato paradossalmente a chiedere, in aula, le scuse di chi ha l’ardire di criticare questo macroscopico fallimento amministrativo e politico, ma non trova l’umiltà di ammettere che la Uil, ormai da lunghi anni ed in maniera solitaria, ha preannunciato il triste epilogo dei lavori per la realizzazione del porto di Tremestieri a cui oggi assistiamo e che l’amministrazione comunale di Messina ha evidentemente sottovalutato.

“In ultimo, dobbiamo registrare l’ennesimo atto liberticida posto in essere dal presidente del consiglio comunale Pergolizzi e da questa amministrazione” – concludono Tripodi, Barresi, Di Mento e De Vardo – che, in maniera anti-democratica, hanno impedito al sindacato di intervenire ponendo il bavaglio alle critiche e alla verità dei fatti evidenziando una gravissima ed inaccettabile allergia al dissenso e alle critiche”.

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