Reggina, è fatta: firmata la cessione del club, Guild Capital prima proprietà straniera. Inizia una nuova era | NOMI e DETTAGLI

Reggina, firmato nella notte il preliminare di vendita per la cessione del club con il fondo inglese Guild Capital: è condizionato all'iscrizione della serie B. Crescono le chance di riammissione nel Consiglio Federale di domani

StrettoWeb

La Reggina non è più nelle mani di Felice Saladini. Dopo appena un anno, l’imprenditore lametino l’ha ceduta al fondo inglese Guild Capital del dott. Marco Quaranta che da tempo aveva avviato una trattativa per rilevare la società amaranto (vi avevamo detto di diffidare di tutti i nomi usciti nelle scorse settimane!). Questa notte la firma del preliminare di vendita, che è condizionato all’iscrizione alla serie B (da cui oggi il club è escluso). Strategico, però, il passaggio di consegne prima del Consiglio Federale che domani mattina dovrà decidere proprio sul ricorso per la riammissione in B della squadra amaranto, presentato ieri sera dai legali del club. La Federazione apprezza moltissimo il passaggio ad una nuova proprietà, oltre al pagamento dei debiti con lo Stato che finalmente Saladini ha onorato nel pomeriggio di ieri. Il preliminare di vendita prevede la cessione del 100% delle quote del club.

Aumentano, quindi, le chance di riammissione della Reggina: come scriviamo da tempo, la questione è molto più politica che giudiziaria. Ecco perchè il pagamento dei 757 mila euro di debiti arrivato insieme al ricorso, seppur ormai fuori tempo rispetto alla scadenza del 20 giugno, era fondamentale. E per questo l’abbiamo auspicato quasi con disperazione nei giorni scorsi sulle pagine di StrettoWeb, ovviamente sempre dalla parte e nell’interesse della Reggina. Con una nuova e solida proprietà e con i pagamenti a posto, adesso sarà molto difficile per la FIGC non riammettere la Reggina al campionato. E per il club amaranto sta iniziando una nuova era. La prima proprietà straniera della sua storia, e la necessità di bruciare le tappe per recuperare il tempo perduto in vista della nuova stagione sportiva.

Il comunicato ufficiale della Reggina e le speranze per il ricorso di domani

Con una nota ufficiale, la Reggina ha confermato la cessione e sottolineato come “Il closing dell’operazione è previsto nei prossimi giorni”. Eventualmente ottenuta la riammissione in serie B, infatti, si passerà dal preliminare al definitivo e la nuova proprietà si presenterà a Reggio Calabria. Attenzione: la riammissione in serie B non è ancora avvenuta e il passaggio di proprietà ne è condizionato. Domani, quindi, sarà un’altra giornata decisiva per la storia della Reggina.

L’avvocato Mattia Grassani, esperto di questioni di giustizia sportiva e federale, ha parlato a SampNews24 dell’incertezza sull’esito del ricorso della Reggina: ““É un pronostico da tripla. Essendo un caso totalmente nuovo che riguarda sia l’ordinamento giuridico che quello prettamente sportivo e fra queste due visioni sarà necessario trovare un punto d’incontro per dirimere la questione. L’eventuale arrivo di una nuova proprietà con il caso ancora in ballo non potrebbe cambiare l’esito delle cose, anche se il nuovo patron dimostrasse di poter dare garanzie economiche ancora più rassicuranti di quelle di Saladini”. 

Per la Reggina il terzo passaggio di proprietà negli ultimi 4 anni

Qualora andasse in porto, si tratterebbe del terzo passaggio di proprietà della Reggina negli ultimi 4 anni e mezzo: da Praticò a Gallo a gennaio 2019, da Gallo a Saladini a giugno 2022 e adesso da Saladini al fondo inglese in questo luglio 2023. Una funesta baraonda dopo i 30 anni di stabilità e continuità aziendale dati da Lillo Foti che ha portato la Reggina ai più grandi successi sportivi di sempre, e anche a straordinari traguardi sociali e professionali. Una stabilità necessaria per fare calcio, mentre negli ultimi anni più che di moduli, allenatori, calciatori, pali e traverse, siamo costretti a raccontare di trattative e tribunali. L’augurio è che questo nuovo approdo sia l’ultimo e consenta di aprire una lunga stagione di stabilità societaria, passaggio fondamentale per garantire anche buoni risultati sportivi.

Chi sono la Guild Capital e Marco Quaranta

La Guild Capital, è costituita da una piccola ed efficiente rete di gestori patrimoniali specializzati, consulenti, sponsor tecnologici e imprenditori. CEO & Founder CEO, dal 2014, il dr. Marco Quaranta, il nuovo acquirente della Reggina. L’azienda inglese è guidata da un team di professionisti noti per il loro acume negli investimenti, competenza nei servizi finanziari, vasta rete di relazioni globali e capacità di eseguire transazioni complesse nei servizi finanziari dinamici e altamente regolamentati settore.

Marco Quaranta è un esperto professionista finanziario che ha lavorato nell’investment banking negli ultimi 20 anni e ha una solida esperienza nella strutturazione di soluzioni di investimento e operazioni di private equity nel mercato italiano. Specializzato in Corporate Finance Origination, Private Equity, DCM, M&A, Credit, Quaranta ha lavorato con un’ampia gamma di clienti per investimenti diretti, co-investimenti, collocamenti privati, fusioni e acquisizioni, finanziamenti basati su attività – esperienza in oltre 50 transazioni in Europa e negli Stati Uniti che coinvolgono società, private equity, hedge fund, fondi pensione e sovrani Agenzie.

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