Reggio Calabria, da corso Garibaldi a corso Berlusconi: la proposta che celebra la Città Metropolitana

Da un nostro lettore arriva l'idea di dedicare il corso Garibaldi a Silvio Berlusconi, che ha fatto assurgere Reggio Calabria al rango di Città Metropolitana

StrettoWeb

E’ più vivo che mai, in questi giorni, il dibattito sulla possibilità, per ora remota, di cambiare il nome della via principale del centro di Reggio Calabria, ovvero corso Garibaldi. Tante le proposte, le idee, le previsioni, alcune verosimili, altre bizzarre. Da un nostro lettore arriva un’idea che, in realtà, è stata più volte proposta da altri cittadini, soprattutto sui social: dedicare il corso a Silvio Berlusconi.

Giuseppe Garibaldi, il cui ruolo è stato rilevante a livello nazionale, sebbene oggi sia soggetto a polemiche e revisionismo storico, non ha concretamente avuto un peso nella storia della città calabrese dello Stretto. O quanto meno non lo ha avuto specificatamente per Reggio. L’eventuale scelta di dedicare il corso a Silvio Berlusconi, invece, non sarebbe dovuta al suo ruolo e alla sua storia a livello nazionale, bensì a ciò che di concreto ha fatto per Reggio Calabria, ovvero renderla Città Metropolitana. E’ stato il suo governo infatti, nel 2008, ad inserire Reggio tra le poche città metropolitane d’Italia. Fu un momento storico, un momento di rivalsa e di ritrovata dignità per Reggio Calabria, soprattutto dopo lo scippo del capoluogo del 1970.

Che poi la politica locale non abbia saputo fare buon uso di quella opportunità e delle sue potenzialità, soprattutto negli ultimi anni, è un’altra storia.

La proposta di denominare la via dello shopping “Corso Silvio Berlusconi” è arrivata per ora da parte di tanti cittadini e non c’è ovviamente nulla di concreto, ma siamo pronti a scommettere che sarà tra i papabili, se davvero si dovesse decidere di eliminare il nome di Garibaldi dalle strade di Reggio. E le polemiche fioccheranno come la neve in inverno.

Condividi