Reggio Calabria, al Morelli marciapiedi devastati: “i pazienti hanno difficoltà a stare in piedi, fate qualcosa al più presto” | FOTO

Reggio Calabria: la segnalazione del Presidente dell'associazione A.I:P:A: ODV ETS sulle condizioni di degrado dei marciapiedi fuori dal presidio Morelli

StrettoWeb

Nel degrado in cui versa Reggio Calabria c’è una situazione particolarmente inquietante che il dott. Paolo Calabrò, Presidente dell’associazione A.I:P:A: ODV ETS, tenta invano di segnalare da tempo: si tratta dei marciapiedi dell’ospedale Morelli, completamente impraticabili. Sono così devastati che di frequente qualcuno ci rimette le ossa e finisce per terra. Il dott. Calabrò con la sua associazione si impegna in un servizio molto importante per i pazienti in cura per Emostasi e Trombosi proprio nel presidio ospedaliero Morelli, dove dovrà sorgere il nuovo Grande Ospedale Metropolitano della città.

Eppure, mentre pensando al futuro i nostri politici ci propongono rendering ultra avveniristici, poi nel presente non riescono a garantire neanche la fruibilità dei normali marciapiedi dell’Ospedale. Dopo aver fatto presente a tutte le autorità competenti questa situazione, ma riscontrando la mancanza di alcun intervento, il dott. Calabrò si è rivolto a StrettoWeb sperando che la pubblicazione di una situazione così pericolosa possa quantomeno imbarazzare chi ne ha competenza al fine di intervenire immediatamente in tal senso. Com’è possibile che dal Comune nessuno si dia una mossa per dare ai pazienti dell’ospedale quantomeno la possibilità di accedervi in sicurezza?

Mi preme segnalare lo stato di abbandono e di dissesto dei marciapiedi circostanti l’ingresso del presidio Morelli”, spiega Calabro. “Ciò rappresenta un costante pericolo per tutti coloro i quali devono accedere al nosocomio. L’associazione che presiedo conta circa 1000 pazienti ma solo nel nostro centro afferiscono circa 4000 persone la maggior parte delle quali molto anziane e con precarie condizioni di equilibrio. La problematica naturalmente riguarda tutte le persone che accedono per qualunque motivo al presidio e non solo per i pazienti della mia associazione. Il disagio di cui sopra è stato ampiamente segnalato da tempo ma senza nessun riscontro“, evidenzia Calabrò.

Nella fotogallery scorrevole a corredo dell’articolo tutte le immagini che evidenziano le condizioni dei marciapiedi dell’Ospedale. Che ci auguriamo di poter far vedere rinnovate e messe in sicurezza al più presto.

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