E’ caos sui diritti tv. Al termine dell’assemblea dei club di Serie A, non c’è stato alcun accordo tra Dazn, Sky e Mediaset con la Lega, che avrebbe rifiutato le offerte fin qui pervenute. I presidenti delle squadre di Serie A avvieranno un altro giro di trattative private con i broadcaster.
“L’amministratore delegato ha avvisato i club delle trattative in corso. L’assemblea ha deciso di deliberare una proroga per le trattative private, che proseguiranno nelle prossime settimane. Siamo arrivati nel momento decisivo“, è quanto ha detto nella conferenza stampa al termine dell’assemblea il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini. “Noi abbiamo semplicemente replicato quanto previsto dalle linee guida e dal bando, che prevedono che le trattative private potessero essere prorogate di un ulteriore termine, massimo 30 giorni. Nei giorni scorsi – sottolinea Casini – avevamo ipotizzato che questo lavoro di trattativa potesse concludersi oggi. Ma è un lavoro molto intenso che va avanti e necessitava della proroga. Siamo nel pieno delle trattative”.
“Le cifre delle offerte delle tv? Io non comunico cifre – rimarca Casini – le buste sono state aperte, ma non è stato comunicato l’importo in assemblea, visto che non è stato considerato un importo definitivo, proprio perché le trattative sono in corso”. “Il canale della Lega? Questa alternativa è reale, altrimenti non sarebbe stata prevista nel bando. La dinamica è quella già prevista. In ogni caso, in assemblea l’umore dei presidenti era buono, con un clima positivo”.