Al via il Taormina-Naxos Archeofilm | INFO

Al via il Taormina-Naxos Archeofilm, il festival del cinema archeologico dedicato a famiglie e viaggiatori appassionati del mondo antico

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Inizia venerdì 14 luglio con il film-capolavoro “Jurassic Cash”, con la regia di Xavier Lefebvre e dedicato al business della compravendita degli scheletri di dinosauri e T-rex da parte di miliardari collezionisti la prima edizione del “Taormina – Naxos Archeofilm”. Il festival di archeologia, arte e ambiente è in programma a Taormina (Teatro Antico, 14 e 16 luglio) e Giardini Naxos (Parco archeologico – Teatro della Nike, 15 e 17 Luglio). Ingresso sempre gratuito, si inizia alle 21.15 e i film sono doppiati in lingua italiana. Ospite della prima sera la giornalista Donatella Bianchi, intervistata da Piero Pruneti. A seguire il documentario girato in Sicilia “L’antica nave del vino” con la regia di Riccardo Cingillo: un progetto dell’ARPA (Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente), che ha anche prodotto il video, in collaborazione con la Soprintendenza del mare.

Il Taormina Naxos Archeofilm – prodotto e organizzato dal Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e dalla Fondazione Tusa, presieduta da Valeria Li Vigni, in collaborazione con Firenze Archeofilm/Archeologia Viva direzione Piero Pruneti – nell’arco di quattro giorni, proporrà al pubblico proiezioni di straordinari docufilm a tema archeologico selezionati a livello mondiale fra produzioni dal rigoroso valore scientifico, incontri con i protagonisti della comunicazione, interviste e confronti sulle grandi civiltà del passato.

Il festival giunge in Sicilia, con un programma e documentari “dedicati”, dopo le tappe in Toscana, Umbria, Lombardia, Friuli, Piemonte, Sardegna e Puglia e coinvolge direttamente il pubblico di grandi e piccini chiamati ad essere parte attiva del festival votando ogni sera il film preferito, al quale sarà attribuito il premio finale la sera del 16 luglio.

Nel corso delle quattro serate, alternate tra Taormina e Giardini Naxos, interverranno: Francesco Paolo Scarpinato, Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Mario La Rocca, Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Cateno De Luca, Sindaco di Taormina; Giorgio Stracuzzi, Sindaco di Giardini Naxos. Mentre per l’evento e concerto del “Fuori Festival” di lunedì 17 al Parco di Naxos – con la straordinaria esecuzione delle Quattro Stagioni di Vivaldi da parte dell’Orchestra nazionale barocca dei Conservatori diretta dal M° Boris Begelman – saranno presenti Giovanni Angileri e Daniele Ficola, rispettivamente Presidente e Direttore del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo.

Due i premi che saranno consegnati; il “Taormina – Naxos Archeofilm 2023” attribuito dal pubblico al film più gradito e il “Premio Sebastiano Tusa” assegnato alla personalità che si è distinta nella comunicazione dei beni culturali. Partner tecnologico e main sponsor della manifestazione è Videobank. Partecipano al progetto l’Università di Catania (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) e Universi Teatrali (Centro studi dell’Università di Messina) con gli studenti tirocinanti e l’Archeoclub Giardini Naxos, Taormina e Valle Alcantara.

Il dettaglio delle singole serate

Venerdì 14 luglio – Taormina, Teatro Antico

Dinosauri, T-Rex, triceratopi, mecenati e collezionisti. È pensato per il pubblico curioso dei bambini, da sempre affascinati da questi animali mostruosi e giganteschi, il primo documentario del Taormina Naxos Archeofilm. Si tratta del film capolavoro Jurassic Cash, diretto da Xavier Lefebvre (Francia, 52’) dedicato al mondo dei miliardari collezionisti di fossili di dinosauro, un pericoloso business che priva paleontologi e musei delle materie di studio. Ospite della prima sera Donatella Bianchi, giornalista e popolarissima conduttrice dal 1994 su RAI1 della trasmissione Linea Blu, che sarà intervistata sul palco del Teatro di Taormina da Piero Pruneti, direttore del magazine bimestrale Archeologia Viva. In chiusura L’Antica Nave del Vino, diretto da Riccardo Cingillo (Italia, 28’), è un documentario ambientato in Sicilia sulla scoperta di un relitto romano del II secolo avanti Cristo, a una profondità di 92 metri nel golfo dell’Isola delle Femmine (PA). Il docufilm ripercorre la spedizione realizzata da un team internazionale di professionisti subacquei per riportare alla luce il relitto. Un progetto dell’ARPA (Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente), che ha anche prodotto il video, in collaborazione con la Soprintendenza del mare. Conduce la serata la giornalista Giulia Pruneti.

Sabato 15 luglio – Parco di Naxos, Teatro della Nike

Appassionati della cultura degli antichi Egizi ed “egittologi” in erba non potranno rinunciare alla serata di sabato 15 luglio al Parco di Naxos, dove al Teatro della Nike verrà proiettato il documentario inglese Tutankhamon, i segreti del faraone: un re guerriero, diretto da Stephen Mizelas (Regno Unito, 50’). Protagonista della pellicola sarà il favoloso tesoro, scoperto intatto quasi un secolo fa, del faraone più famoso e più studiato della storia. Il corredo della sua tomba è una fonte inestimabile di informazioni sull’antico Egitto, ma anche su questo giovane re, il cui regno è ancora un mistero per gli archeologi. Quindi spazio a Emilio Casalini, giornalista, documentarista e apprezzato conduttore del programma “Generazione Bellezza” su RAI3, giunto alla sua terza stagione, che racconta testimonianze di singoli individui e comunità che seguono un sogno trasformandolo in economia sostenibile e reale che impatta positivamente sui territori. Infine in volo sulle Eolie sull’isola più “palpitante” con Stromboli: a provocative island, cortometraggio diretto da Pascal Guérin (Francia, 11’) focalizzato sugli scavi diretti dagli archeologi Sara Levi e David Yoon sull’isola di Stromboli. La scoperta di una chiesa crollata e di alcune sepolture è la dimostrazione di un’occupazione medievale, precedentemente sconosciuta, del XIV secolo.

Domenica 16 luglio – Taormina, Teatro Antico | SERATA FINALE E PREMIAZIONE

Tra storia e leggenda, quella del Cavallo di Troia – forse una delle storie più popolari nell’immaginario collettivo occidentale, giunta a noi dalla letteratura omerica e dallo studio della cultura greca – sarà il tema dell’ultimo docufilm in gara per la serata finale del festival al Teatro antico di Taormina. Il mistero del Cavallo di Troia. Sulle tracce di un mitocon la regia di Roland May e Christian Twente (Germania, 52’). Di scena le nuove rivoluzionarie scoperte secondo cui il cavallo di Troia probabilmente… non era affatto un cavallo. Quindi il momento della consegna dei premi. Ospite della serata Vittorio Sgarbi, storico dell’arte e sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, che riceverà il Premio Sebastiano Tusa 2023 assegnato dall’omonima fondazione e consegnato dalla presidente, l’antropologa Valeria Li Vigni, sullo sfondo di un breve trailer della Soprintendenza del Mare – testi e voce narrante di Giulia Balamour – dedicato al ricordo del grande archeologo.

A seguire la consegna del “Taormina-Naxos Archeofilm 2023” scelto esclusivamente dalla giuria popolare tra i documentari proiettati nell’arco dei tre giorni. Conclude la serata il docufilm Sulle orme di Sebastiano, diretto da Nicola Ferrari (Italia, 25’) che raccoglie i ricordi e le testimonianze di colleghi e collaboratori del professor Sebastiano Tusa, scomparso tragicamente il 10 marzo 2019. Un’occasione per tener vivo il suo amore e impegno per l’archeologia, la ricerca e il mare.

Lunedì 17 luglio – Parco di Naxos, Teatro della Nike | FUORI FESTIVAL “Archeologia e Musica”

Concepita come “fuori festival”, a conclusione del concorso cinematografico, la serata di lunedì 17 luglio, a Naxos, è dedicata alla musica e alle sue interazioni con l’archeologia grazie al cortometraggio Vasi Acustici diretto da Claude Delhave (Francia, 8’) che indaga l’Abbazia degli Angeli a Finisterre (Spagna). Una struttura del XVI secolo, di fronte al mare, che racchiude una collezione impressionante di vasi acustici, strumenti ancora poco documentati e che vedono impegnati archeologi, studiosi di acustica, storici e musicologi per comprendere le funzioni tecniche e simboliche di questo ingegnoso dispositivo. A seguire la straordinaria esecuzione – prima volta assoluta al Parco di Naxos – de “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi, affidata ai quindici musicisti dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori diretta dal maestro Boris Begelman (direzione e violino solista). Un progetto sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo.

Unica tappa in Sicilia, il “Taormina Naxos Archeofilm” s’inserisce nel quadro delle iniziative di Firenze Archeofilm, casa madre del grande “festival diffuso” organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti editore) che da anni, dopo l’ampia selezione internazionale fiorentina, trova ospitalità in varie prestigiose località italiane ed estere.

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