E’ terribile quanto accaduto ieri sera nel napoletano, dove un bambino è rimasto ferito gravemente da un colpo di pistola. Il piccolo, di soli 18 mesi, è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Santobono con una ferita d’arma da fuoco all’addome. Secondo una prima ricostruzione, il colpo sarebbe partito accidentalmente da una Beretta calibro 6,35 legalmente detenuta dal nonno. Il fatto è avvenuto nell’abitazione di famiglia a Pomigliano D’Arco. Il bambino è ora ricoverato in terapia intensiva, e la sua prognosi è riservata. Sull’episodio indaga la polizia.
È un istruttore di tiro l’uomo che ieri sera ha accidentalmente colpito il nipotino di 18 mesi con un colpo di pistola partito mentre puliva l’arma nella sua casa a Pomigliano d’Arco (Napoli). Secondo quanto si è appreso, l’uomo deteneva altre armi, sei fucili e nove pistole utilizzate per la sua attività di istruttore.
Il bambino secondo il racconto dell’uomo, è entrato in camera da letto dove il nonno stava pulendo l’arma, che sarebbe caduta esplodendo il colpo e ferendo all’addome il piccolo. Le dichiarazioni dell’uomo sono ora al vaglio della polizia che indaga per chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto.
