Barcellona Pozzo di Gotto, istituzione di un fondo di solidarietà. Il sindaco: “saremo i primi sottoscrittori”

Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto discute sulla istituzione di un fondo di solidarietà destinato ai cittadini in condizioni di disagio

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Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Pinuccio Calabrò, con una nota inviata alla stampa, discute sulla istituzione di un fondo di solidarietà destinato ai cittadini in condizioni di disagio:

“Istituire un Fondo di solidarietà destinato ad iniziative a sostegno di cittadini e famiglie economicamente fragili, in condizioni di disagio sociale. Il sindaco e gli assessori hanno già rinunciato, a decorrere dal gennaio 2023, agli adeguamenti delle indennità previsti dalla normativa regionale e nazionale. Decisione presa nonostante le indennità percepite dalla giunta Calabrò siano di gran lunga inferiori a quelle delle precedenti amministrazioni, ma nella consapevolezza del momento di criticità del Comune”.

“Proprio per questo occorre fare ancora di più ed è con questo spirito che la giunta ha proposto la costituzione del Fondo di solidarietà che potrà essere alimentato dai contributi degli attuali e degli ex amministratori. Invitiamo quindi ad aderire al Fondo anche quei componenti delle Giunte Municipali che si sono avvicendati dal 2018, data di approvazione del Piano di riequilibrio pluriennale, ad oggi. Chi vorrà potrà alimentare volontariamente il Fondo donando la differenza tra le indennità percepite da amministratori e quelle stabilite da determina dirigenziale nel 2020 come conseguenza diretta di una situazione di pre-dissesto del Comune che ha comportato una pesante riduzione della capacità di spesa i cui effetti negativi gravano sulla spesa sociale e sulle fasce meno abbienti”.

“Siamo certi che l’ex assessore Tommaso Pino, che ultimamente è ossessionato dalle indennità degli amministratori, saprà cogliere lo spirito di servizio della proposta e contribuirà sia al Fondo che all’individuazione, da condividere tutti insieme, della destinazione delle somme che saranno raccolte. Noi stiamo facendo la nostra parte e saremo i primi sottoscrittori”.

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