La nave scuola Palinuro sarà in sosta a Messina | TUTTE LE INFO

A bordo, oltre agli allievi nocchieri del corso normale marescialli di Mariscuola Taranto, sono presenti i giovani di Associazione Nazionale Marinai d’Italia (A.N.M.I.) e della Lega Navale Italiana (L.N.I.)

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StrettoWeb

Il prossimo 3 agosto, la nave Scuola Palinuro, impegnata nella 59ª Campagna d’istruzione, arriverà in porto a Messina con a bordo 15 allievi nocchieri del corso normale marescialli di Mariscuola Taranto e 20 giovani di Associazione Nazionale Marinai d’Italia (A.N.M.I.) e della Lega Navale Italiana (L.N.I.), e ripartirà il giorno 7 agosto.

Durante la sosta, la nave goletta della Marina Militare prenderà parte alla “Messina in Festa sul Mare” partecipando alla XV edizione della Rievocazione storica dello sbarco di don Giovanni d’Austria a Messina, avvenuto nel 1571.

La nave sarà aperta alle visite nei seguenti giorni:

  • giovedì 03 e venerdì 04 agosto: dalle 16.00 alle 20.00;
  • sabato 05 agosto: dalle 18.00 alle 22.00 (al rientro dalla rievocazione storica);
  • domenica 06 agosto: dalle 09.00 alle 12.00.

La nave e le sue vele

Il Palinuro è una “Nave Goletta”. Il termine indica che la nave è armata con tre alberi di cui quello prodiero, detto trinchetto, è armato con vele quadre, mentre gli alberi di maestra e di mezzana sono armati con vele di taglio (rande, frecce e vele di strallo). A questi alberi si aggiunge il bompresso, un quarto albero che sporge quasi orizzontalmente dall’estremità prodiera, anch’esso armato con vele di taglio (fiocchi). La superficie velica complessiva è di circa 1.000 mq, distribuiti su quindici vele. L’altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana.

Lo scafo, così come gli alberi, è in acciaio chiodato ed è suddiviso in tre ponti. Sotto il ponte principale (detto di coperta) sono ubicati i locali di vita dell’equipaggio e degli Allievi, mentre sopra sono collocate le sovrastrutture del castello prodiero e del cassero poppiero. Sul cassero, all’estrema poppa, è situata la Plancia di Comando, invece al suo interno sono ubicati gli alloggi e i locali di vita degli Ufficiali e dei Sottufficiali, la cucina e il forno.

Nave Palinuro svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli Allievi Sottufficiali e contribuire alla proiezione d’immagine della Marina Militare. Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione annuali, quando a bordo della nave imbarcano, in aggiunta all’equipaggio, gli Allievi della Scuola Sottufficiali di Taranto (Mariscuola Taranto). In questa occasione gli Allievi Marescialli affrontano diverse settimane di navigazione, per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare.

Il motto di Nave Palinuro è “Faventibus Ventis”, “Con il favore dei venti”. Il suo porto di assegnazione è La Maddalena.

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