“L’ANCADIC ha chiesto al Dirigente del Settore Tecnico del Comune di Motta San Giovanni un solerte intervento di sradicazione della vegetazione spontanea, in parte secca, e arbustiva presente nell’area lato mare della strada statale n. 106, altezza chil.ca 18+300 circa e a ridosso della scuola elementare D. Cuzzupoli nonché ad un adiacente fabbricato adibito a civile abitazione”. Lo afferma in una nota Vincenzo CREA Referente unico dell’A.N.CA.DI.C e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”.
“Tale stato di fatto oltre a determinare un inconveniente igienico sanitario e fattore di innesco incendio, i tronchi dei robusti rami che raggiungono l’area asservita al primo piano del citato fabbricato possono favorire attività predatoria ovvero agevolare i malintenzionati nel raggiungere l’area servilizia, quindi entrare nell’abitazione situata come anzidetto al primo piano. Al riguardo l’ANCADIC ricorda che pochi anni addietro e anche di recente detto fabbricato è stato più volte visitato dai ladri”.
“Resta da dire che la vegetazione tra l’altro ha coperto un cartello stradale verticale di prescrizione indicante il limite massimo di velocità 50 km/h consentita per tutti i veicoli e un cartello stradale di intersezione a T da destra con diritto di precedenza”.