Messina, presentato oggi il servizio “Welfare d’accesso” nelle sedi della III e IV Municipalità

Messina, il sindaco: "garantire ai cittadini informazioni e orientamento è fondamentale per una buona attività amministrativa"

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Il sindaco Federico Basile, oggi, martedì 8 agosto, accompagnato dagli assessori competenti per deleghe rispettivamente, l’assessore Alessandra Calafiore, gli assessori Pietro Currò e Massimiliano Minutoli e il Presidente della Messina Social City Valeria Asquini, con un doppio taglio del nastro nelle sedi della III e IV Municipalità ha inaugurato il servizio “Welfare d’accesso”.

Garantire ai cittadini informazioni e orientamento è fondamentale per una buona attività amministrativa. Questo servizio altro non è che uno sportello per i cittadini, che a cura dell’Azienda Speciale Messina Social City – ha evidenziato il sindaco Basile – offre all’utenza attività d’informazione, di accoglienza, di accompagnamento, di ascolto e di orientamento sui diritti di cittadinanza”.

Relativamente alle funzioni del servizio “sono quattro – ha detto il Presidente della MSC Asquini  informazione, promozione, accompagnamento e osservatorio. Tra le attività più significative sicuramente è quella relativa alla social counselling che si caratterizza per la riconosciuta centralità della dimensione dell’ascolto, dell’orientamento, dell’affiancamento leggero, della guida relazionale, del supporto sociale e del coordinamento di rete”.

Dal punto di vista operativo sarà garantita una volta a settimana, in tutte le Municipalità, la collaborazione di un’équipe multi professionale, composta dalle figure di assistente sociale, psicologo, pedagogista, educatore e animatore “che interverranno – ha spiegato l’assessore Calafiore – non solo secondo il bisogno espresso dal singolo cittadino ma anche nelle scuole finalizzando l’azione alla prevenzione della dispersione scolastica”.

Fermo restando l’importanza dello strumento del welfare d’accesso, volto a dare ampio spazio alle problematiche socio-assistenziali e ai bisogni dei cittadini – ha proseguito l’assessore Currò – si tratta di un modello che interagisce con la volontà di questa Amministrazione di attuare il decentramento amministrativo attraverso il rafforzamento dei servizi in maniera sempre più partecipata”.

“Un servizio quello del welfare d’accesso espressione della nostra azione amministrativa finalizzata al miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza nell’ambito dei sei territori circoscrizionali di residenza”, ha concluso l’assessore Minutoli.

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