Polemica social: gelateria fa pagare 1,50€ una vaschetta vuota per far bere il cane

L'episodio è accaduto in provincia di Chieti: Stein Martin ha pagato 1,50€ per una vaschetta vuota per far bere il suo cane. Ma la gelateria si difende: "è stata una sua esplicita richiesta"

StrettoWeb

Dopo il supplemento di 2€ per il piattino di condivisione e altrettante monete per dividere un toast a metà (il lavoro va remunerato!), ecco che si riapre il dibattito sul “caroprezzi” e gli insoliti supplementi dei ristoratori: l’ultimo episodio è accaduto in una gelateria di Guardiagrele, in provincia di Chieti. Il cliente si è visto addebitare il costo di 1,50€ per aver chiesto una vaschetta di polistirolo (ovviamente vuota) per far bere il suo cane. A raccontare la vicenda è il cliente in questione, Stein Martin, tedesco d’origine ma romano d’adozione, sui social.

“In un delizioso comune Italiano, Guardiagrele (CH) dove c’è una ricca esposizione di eccellenze italiane che riguardano la ceramica, l’oreficeria, il ferro battuto, il rame sbalzato, il legno tornitore, il tombolo, il ricamo, e manufatti tessili. Il 15 agosto 2023 allo scoccare delle ore 12 avendo con me ‘Mia’, una dolcissima Golden retriver, ho chiesto un contenitore in polistirolo da 500 centilitri a una gelateria del centro dove vicino c’era una bellissima fontanella”.

Prosegue quindi: “con mio immenso stupore alla mia richiesta mi hanno risposto che non potevano darmela. Allora ho ribadito ‘Guardi che è per far bere il cane, se vuole la pago’. Mi hanno chiesto 1,50 € senza scontrino, scocciati e me la hanno consegnata. Io sono rimasto basito e perplesso: in questa estate dove tagliare a metà un tramezzino costa 2,00 €, succede anche questo”. Alla fine del post, Martin riporta il nome della gelateria in questione e la foto del contenitore “incriminato”.

Il locale, a seguito del  polverone mediatico che si è alzato, ha affidato la replica a un giornale locale. Un impiegato infatti, ha dato la propria versione dei fatti: pare gli si sia stata offerta gratuitamente una vaschetta più piccola ma l’uomo, forse considerandola poco adatta, ha declinato chiedendone una più grande. Solo allora sarebbe stata consegnata l’altra vaschetta e il conto. I commenti intanto impazzano sotto il post di Stein Martin: c’è infatti chi dà ragione all’autore, mentre altri replicano piccati spiegando che “per far bere ogni cane che passa il gelataio deve rimetterci 1,50€?”.

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