Reggina, e ora? Brunetti indica le tappe per il futuro: dall’ok della Figc alla manifestazione d’interesse

Brunetti indicare le prossime tappe per il futuro della Reggina dopo la mazzata odierna

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Il grande interrogativo è uno e uno solo: e ora? Dopo la mazzata odierna, la Reggina non ha neanche il tempo di piangere. Deve ripartire. Quando? Per dirla in gergo… “prima di subito”. Il tempo, infatti, non c’è. “Domani daremo notizie sull’evoluzione. Negare la Serie D a Reggio Calabria sarebbe l’ennesimo delitto. A dirlo è Paolo Brunetti, Sindaco f.f. del Comune. E’ stato lui, a VideoTouring, a indicare le prossime tappe per il futuro. E il futuro prossimo, in questo momento, passa soltanto dalla Serie D. Non da altro.

Brunetti, però, ha tenuto a precisare come ad oggi non sia fatto scontato. “Le tappe propedeutiche le abbiamo già fatte – dice il Sindaco – Il 26, dopo il Tar, avevamo già parlato con Gravina per l’iscrizione in sovrannumero in D. Oggi, subito dopo la sentenza del CdS, ho sentito Gravina, rinnovando l’esigenza della città ad avere una categoria. Al momento, però, ancora non siamo in D. La Figc ci deve riconoscere il titolo. Conto di avere già novità per domani, per passare agli step successivi. Ricordiamo che il campionato inizia il 10, ma in caso affermativo la Reggina può avere una settimana di proroga e cominciare il 17″.

Ma quali sono gli step successivi? “Il percorso non è semplicissimo – continua Brunetti – Se loro ci dovessero rispondere domani, noi potremo pubblicare una manifestazione d’interesse. Gruppi interessati? Tanti, almeno 5 intenzioni ce ne sono arrivate. La Reggina in Serie D oggi è molto appetibile. A quali criteri devono rispondere i gruppi interessati? Liquidità per poter iscrivere la società; un piano triennale; una società economicamente credibile e sostenibile. Il Comune valuterà. La decisione spetta al Sindaco. Mi affiderò anche a tecnici che mi potranno dare una mano in questo senso. La manifestazione potrà restare pubblicata massimo in 5 giorni”.

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