Reggina, lettera aperta al sindaco Paolo Brunetti: adesso…

Reggina, lettera aperta al sindaco f.f. Paolo Brunetti che dovrà scegliere a chi consegnare la nuova società amaranto tra i partecipanti al bando comunale

StrettoWeb

Caro Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, la vicenda giudiziaria che ha visto protagonista la Reggina negli ultimi due mesi si è conclusa nel modo peggiore possibile, ma ampiamente preannunciato. Il futuro del calcio a Reggio Calabria è adesso legato all’unica possibilità di ripartire dalla serie D con una concessione in sovrannumero che arriverà dalla FIGC nelle prossime ore a seguito della sua richiesta già ampiamente depositata per tempo. Il Comune che lei rappresenta pubblicherà quindi una manifestazione di interesse volta a raccogliere le candidature degli imprenditori che hanno l’intenzione di guidare la nuova Reggina, ed è verosimile che ci saranno almeno 3-4 candidature. C’è il gruppo di Massimo Taibi, già annunciato ieri dal Direttore Sportivo, c’è anche quello che fa riferimento a Nicola Amoruso, ce ne sono almeno un paio di altri che sappiamo le hanno manifestato intenzioni di rilevare la Reggina in serie D. Ovviamente attendiamo le candidature, ma poi sarà lei a dover scegliere. Ed è per questo che oggi le scriviamo, interpretando il sentimento della tifoseria e della città tutta. 

La scelta che sarà chiamato a prendere la prossima settimana è certamente la più difficile della sua carriera politica e per questo ha tutta la nostra vicinanza, tutta la nostra comprensione, tutto il nostro sostegno emotivo. Si tratta di una decisione molto importante per il futuro della città: in base alla nuova proprietà della Reggina si potrà dipanare il destino non solo del calcio a Reggio Calabria, ma anche di eventuali nuovi possibili investimenti legati all’indotto che il mondo del calcio porta con sé. Nelle scorse ore abbiamo citato l’esempio di Pelligra a Catania non a caso. Lei, caro Sindaco, è chiamato ad una scelta difficile e complessa che segnerà il futuro della città: ci auguriamo che avrà l’imbarazzo della scelta ma le raccomandiamo di valutare in modo particolarmente attento e approfondito la solidità finanziaria ed economica dei gruppi che si presenteranno, oltre alle ragioni che li poteranno ad investire a Reggio Calabria. La prima domanda da porsi è ‘perchè questo soggetto vuole la Reggina? Che intenzioni ha?‘; la seconda è “ha una solidità economica e finanziaria adeguata al dispendioso mondo del calcio?‘, non con riferimento esclusivo ai tre milioni necessari per il prossimo campionato di serie D, né tantomeno ai 400 mila euro che dovrà immediatamente versare alla FIGC per l’iscrizione, ma con una prospettiva di almeno 10 milioni di euro necessari in due anni per affrontare con dignità anche un eventuale prossimo campionato di serie C. 

Non vorremmo nel modo più assoluto, caro Sindaco, ritrovarci con nuovi Saladini che verranno a Reggio per le loro avventurose speculazioni finanziarie; non vogliamo neanche nuovi Luca Gallo che pur investendo denaro e appassionandosi alla causa amaranto saranno sempre instabili sull’orlo di un precipizio e quindi non potranno che dare un orizzonte molto limitato. Non vogliamo tantomeno nuovi Manuele Ilari, e capisce benissimo di cosa stiamo parlando avendo avuto a che fare direttamente con il personaggio per almeno una decina di giorni.

Siamo certi che comprende le nostre ragioni, siamo certi che condivide l’esigenza di dare alla Reggina un futuro solido, serio e dignitoso. Non possiamo sapere se tra le candidature in arrivo ci sarà qualcuno all’altezza, ma ci auguriamo e abbiamo la sensazione di sì. E siamo certi che non sbaglierà un passaggio decisivo per il futuro della città, anche perchè è ben consapevole che sul futuro di questo club ci sarà sempre il suo marchio genetico. Sarà stato lei a sceglierlo, sarà quindi lei ad avere i meriti degli eventuali successi ma anche le responsabilità degli eventuali fallimenti. 

Per come ha interpretato il suo ruolo nelle ultime settimane e per la serietà dimostrata nei delicati passaggi dei giorni scorsi, riteniamo che lei abbia tutte le caratteristiche giuste per non sbagliare e che la città debba ritenersi fortunata che in un momento così particolare è capitato proprio a lei di dover assumere questa decisione. 

Le raccomandiamo di confermare queste impressioni con il senso di responsabilità di avere in mano il futuro della Reggio sportiva, e non solo. 

Grazie per l’attenzione e in bocca al lupo“.

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