Scopelliti, Lillo Foti e quell’aneddoto su Zara e il corso Garibaldi: “vi rendete conto di come hanno ridotto Reggio?”

Scopelliti svela un retroscena sull'arrivo di Zara in città che coinvolge Lillo Foti e ricorda com'è cambiato il "salotto buono" di Reggio, il corso Garibaldi, negli ultimi dieci anni

StrettoWeb

Ieri sera, durante la presentazione del suo libro “Io sono libero” a Gambarie d’Aspromonte, Giuseppe Scopelliti ha svelato un aneddoto emblematico sulla storia recente di Reggio Calabria. Un particolare che fa molto riflettere sulle condizioni in cui la città è precipitata negli ultimi dieci anni. “Un giorno il presidente della Reggina Lillo Foti mi comunica la sua idea, di riunire tutti i suoi negozi con tutti i suoi marchi nell’edificio della Coin. Io lo apprezzo molto e gli dico che è ammirevole come lui volesse ancora investire ulteriormente in questa città e avesse nuove idee. Poi dopo qualche settimana torna da me con un’altra comunicazione, mi dice che c’è Zara che vuole aprire un grande punto vendita sul corso Garibaldi. Io mi arrabbio, ero ancora Sindaco, gli esprimo la mia contrarietà. Fermo restando che non potevo farci nulla, non è che potevo oppormi formalmente, però gli dissi che il corso Garibaldi era il salotto buono della città, c’erano le migliori boutique, gli artigiani, i vestiti di pregio. Gli dissi, ben venga Zara ma che vada altrove, in qualche altra via, in qualche altra zona della città, non nella strada del commercio più nobile e importante“.

Oggi, sono passati poco più di dieci anni, io credo che Zara sia diventato uno dei migliori negozi di abbigliamento del corso Garibaldi. Questo è emblematico e deve fare riflettere. Le boutique hanno chiuso quasi tutte, ci siamo forse dimenticati di cos’era questa città fino a poco più di dieci anni fa. Non volevo Zara perchè era troppo di basso livello per il salotto buono di Reggio, oggi invece il salotto buono di Reggio è ridotto in condizioni tali che Zara risulta tra i migliori negozi in assoluto. Questo è solo un esempio per evidenziare come hanno ridotto la città. Andate a parlare con i commercianti storici della città, andate… Sono tutti al collasso, tutti che con coraggio e sacrifici enormi tengono aperto per amore della città. Sono eroici, andrebbero ringraziati uno ad uno per ciò che fanno. Tutti indistintamente mi ricordano sempre cosa era la ‘mia’ Reggio. Quanta rabbia, quanta” ha detto Scopelliti raccogliendo i sentiti applausi del pubblico durante l’evento.

Condividi