Taormina, Tekra contro De Luca: “la smetta di fare teatrini”

Taormina, la nota dell'azienda Tekra contro De Luca

StrettoWeb

“In merito ai video pubblicati dal Sindaco di Taormina teniamo a precisare che abbiamo dato mandato ai nostri legali di intraprendere tutte iniziative che la legge ci consente al fine di tutelare l’azienda e la propria immagine“, è quanto scrive in una nota l’azienda Tekra. “Relativamente ai video realizzati dal primo cittadino, l’azienda osserva che le modalità di comunicazione e la mancanza assoluta di senso istituzionale manifestate dai protagonisti esclusivamente finalizzati a “sbalordire” quanti più followers, rendono difficoltosa ogni possibile interlocuzione con l’attuale amministrazione L’evidente ricerca di finti scoop a meri fini propagandistici ed elettorali, che non possono in alcun modo interessarci, non solo offrono una visione più che distorta della realtà ma soprattutto in assenza di contraddittorio con l’azienda che facilmente avrebbe sbugiardato i novelli “investigatori”, evidenza la nota.

“Appare chiaro che queste forme di comunicazione (di certa rilevanza penale) ha consentito di raccontare male una serie di false notizie che hanno offeso non solo l’azienda ma anche i suoi dipendenti da parte di soggetti poco esperti del settore o, peggio, in malafede. Si resta comunque basiti nel verificare con mano l’evidente incapacità amministrativa di alcuni che si travestono da neo masaniello irrispettosi delle più basilari regole di decoro, avezzi a monologhi social autoreferenziali intrisi di linguaggi scurrili e gratuitamente offensivi disertando di converso gli incontri e le sedi di confronto istituzionali. Conseguentemente ci scusiamo con il nostro personale dipendente che si è trovato, senza colpa alcuna, ad essere umiliato con frasi e parole al quanto offensive per mera mania di protagonismo durante una diretta social il cui unico scopo sembrerebbe essere quello di aumentare i propri follower e la propria visibilità in periodo di elezioni. All’on. Sindaco De Luca invece lo invitiamo ad astenersi da porre in essere altri teatrini e/o video e lo invitiamo ad impegnarsi a mettere in funzione la propria macchina amministrativa magari iniziando a rispondere a mezzo PEC alle numerose note che da mesi la tekra invia senza aver alcuna risposta”, conclude la nota.

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