Vasto incendio nell’Alto Jonio Cosentino, Amendolara continua a bruciare

Ettari di terra andati in fumo: l'Alto Jonio Cosentino è interessato, da ieri pomeriggio, da un vasto incendio che ha colpito il comune di Amendolara. Le fiamme ora minacciano Castroregio e Oriolo

StrettoWeb

Il caldo torrido sembra aver lasciato, almeno momentaneamente, il posto a temperature più basse e alle piogge. Nonostante il calo delle temperature, gli incendi non accennano ad arrestarsi: l’Alto Jonio Cosentino piange la fitta vegetazione che, tra ieri e oggi, sta bruciando. Il fuoco campi e minaccia l’incolumità delle persone. La maggior parte delle volte però, non sono le alte temperature che mandando in fumo ettari di terreni bensì la sporca mano umana. Ed è proprio la pista dolosa quella più accreditata per il vasto incendio che sta interessando l’area che circonda Amendolara, comune del cosentino.

Ettari di terra distrutta, fumo alto e puzza di bruciato aleggia sulle abitazioni dei cittadini amendolaresi: una donna ha rischiato la vita nella sua casa di campagna, salvata per un pelo dalle fiamme che avevano già incendiato la sua auto. Il Sindaco facente funzioni, Gregorio Scigliano, unitamente con il capo della maggioranza Antonello Ciminelli e altri consiglieri comunali, hanno sfidato a mani nude il fuoco per difendere il paese. In pericolo anche gli animali da pascolo.

Informazioni dettagliate sull’incendio vengono riportate sulla pagina istituzionale del Comune: “il focolaio alimentato dal vento, è partito da località Spinelli sulla Sp 466 in agro amendolarese, dove insiste il ripetitore Tim, e “camminando” per la Torre Regina, è arrivato nel territorio di Castroregio e Oriolo. A faticare senza sosta alcuna, i Vigili del Fuoco appartenenti al Distaccamento permanente di Castrovillari e Corigliano Rossano e a quello volontario di Trebisacce, la Protezione Civili Gruppo Lucano, gli operai di Afor, Calabria Verde e Consorzio di bonifica Integrale dei Bacini dello Ionio, i Carabinieri forestali, la Polizia Municipale, nonché tanti volontari”. Le forze dell’ordine indagano su quanto sta accadendo e, secondo i primi accertamenti, l’incendio sembrerebbe di matrice dolosa.

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