“Danneggiati dal vaccino e abbandonato dallo Stato“, ma anche tanti giovani morti improvvisamente. Un numero esponenziale di morti. Oggi queste vittime, insieme ai famigliari di chi non c’è più, hanno protestato a Roma. Semplicemente per ricordare a tutti che loro esistono, che le loro malattie dovute ai vaccini esistono, che i loro giovani sono morti per aneurismi, infarti o altro, a causa dei vaccini. E ci sono le prove scientifiche di questo scempio, anche se si vogliono spazzare via e nascondere sotto al tappeto.
L’evento di protesta è stato organizzato dall’Associazione Danni Collaterali. Gli organizzatori della manifestazione hanno esposto tra le foto dei morti a causa degli effetti collaterali da vaccino anche l’immagine del giovane reggino Angelo Tedesco, morto per aneurisma nel luglio 2021 dopo l’inoculazione del vaccino anti Covid. Era accaduto dopo meno di un giorno dalla morte improvvisa del 35enne Diego Laurendi, il noto titolare del Gran Caffè anch’egli stroncato da un aneurisma cerebrale, pochi giorni dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino anti-Covid.
Tedesco, invece, 41 anni, era responsabile amministrativo di System House, anche lui molto noto e ben voluto in città. Ad ucciderlo è stato un aneurisma cerebrale che ha lasciato sgomenta l’intera città.
La nota della famiglia
La famiglia di Angelo Tedesco ha fatto pervenire alla redazione di StrettoWeb una nota stampa precisando che “riguardo la manifestazione svoltasi a Roma“, “noi non conosciamo tale associazione né tantomeno abbiamo dato autorizzazione ad utilizzare l’immagine di mio fratello anzi l’abbiamo diffidata ad usare il nome e l’immagine di mio fratello. Distinti saluti Tedesco Serafina“.
