Incidente in diretta Facebook, parla il padre: “poteva ucciderli tutti per un like”

Orlando Corsi ha visto la sua vita fermarsi per un attimo dopo lo schianto in cui sono rimasti coinvolti la moglie e i due figli ad Alatri. Il 29enne marocchino è intanto ricoverato ed è risultato positivo all'alcoltest

StrettoWeb

Una scontro fatale che poteva trasformarsi in tragedia. L’incidente in diretta Facebook di Alatri, in provincia di Frosinone, ha provocato l’indignazione generale: il 29enne alla guida, oltre ad essere distratto a causa del cellulare in mano, è risultato positivo all’alcoltest e, come se non bastasse, sfrecciava all’impazzata sull’asfalto. Salvi per miracolo una madre e i due bambini. Ma la rabbia è tanta, soprattutto quella del padre dei due piccoli che, per la prima volta dopo lo schianto, ha parlato pubblicamente. Poteva ucciderli tutti solo per avere un like – racconta Orlando Corsi in un’intervista al Messaggero. “Quando sono arrivato in strada ho riconosciuto la macchina, era distrutta completamente davanti, c’erano già le ambulanze e io non sapevo su quale delle tre salire”.

“Basta ascoltare le urla di mia moglie – prosegue l’uomo – in quel video per comprendere la follia. Potevo morire per lo spavento”. Intanto il giovane indagato si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Frosinone. Il sostituto procuratore ha chiesto di eseguire anche gli esami tossicologici per rilevare la presenza di sostanze stupefacenti il quale, se positivo, andrebbe ad aggravare ancora di più la sua posizione.

 

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