Italo Cucci: “da Pantelleria a Reggio Calabria? C’ho messo di meno a Shangai”. Però… | VIDEO

Non solo Reggina, dunque, Cucci ha parlato anche di questa sua "avventura", mettendo il carico da 50 rispetto a quelle che già sono le polemiche relative ai trasporti al Sud.

Italo Cucci e il "volo infinito" da Pantelleria a Reggio Calabria: "c'ho messo meno a Shangai..." | VIDEO
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“Ho calcolato quest’ultimo viaggio che ci ho messo due ore di più dell’ultima volta che sono stato a Shangai. Ho fatto Pantelleria-Palermo, Palermo-Milano, Milano-Reggio Calabria. Abbiamo una situazione aerea abbastanza complicata. Mi ero organizzato un bel viaggetto di ritorno, ma devo partire da Reggio alle 4.30 perché l’aereo che parte da Reggio non parte più da Reggio ma da Lamezia. Mi chiedo, quando leggo di problematiche del meridione: ma tutti quei manager che sono lì… a calci nel sedere”. Le parole sono di Italo Cucci, giornalista sportivo presente alla 5ª edizione del Premio Granillo, a Reggio Calabria.

Non solo Reggina, dunque, Cucci ha parlato anche di questa sua “avventura”, mettendo il carico da 50 rispetto a quelle che già sono le polemiche relative ai trasporti al Sud. Tuttavia, è giusto precisare: il giornalista vive a Pantelleria. E, con tutto il rispetto di questo mondo, in una piccola isola nel canale di Sicilia non possiamo di certo aspettarci “autostrade in mare” o voli internazionali verso l’Asia e l’America. A Pantelleria c’è il volo per Palermo e, da lì, ci si sposta. Immaginiamo che, se da Palermo ci si deve dirigere a Reggio Calabria, si utilizzino mezzi come treno, pullman o auto, affinché passare dall’altra parte dello Stretto in qualche ora. Palermo-Milano e Milano-Reggio Calabria, dopo il volo precedente dall’isola, è normale rappresenti un autentico massacro.

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