Messina, Basile sul Piano di Riequilibrio: “ecco come abbiamo evitato il dissesto”

Messina, il sindaco Basile fa numerose precisazioni sul Piano di Riequilibrio: "non voglio fare polemica con nessuno ma serve chiarezza"

StrettoWeb

“Dal 2018 questo comune ha dimostrato una maturità amministrativa e contabile che mai negli ultimi 30 anni è stata dimostrata. Un comune che nel 2012 ha iniziato la procedura di riequilibrio (che forse e dico forse esisteva da almeno 20 anni prima..) e che dal 2018 con le azioni messe in campo dal Salva Messina del Sindaco De Luca.. è riuscito ad ottenere ad agosto 2023 l’approvazione da parte della Corte dei Conti del Piano di riequilibrio evitando la dichiarazione di dissesto”, è quanto afferma il sindaco di Messina, Federico Basile.

“Un’approvazione che detta nuove regole come è normale che sia .. oggi abbiamo un piano approvato e dobbiamo gestirlo come abbiamo fatto in questi 5 anni .. al riguardo preciso a “ qualcuno” che interpreta in libertà una materia forse poco conosciuta che non c’è nessuno “spauracchio” verso nessuno.. ne tanto meno verso i creditori del comune che in questi 4 anni (prima di sicuro no..) abbiamo pagato in maniera puntuale. Chiariamo sin da subito che non intendo far polemica contro nessuno.. ma non posso leggere notizie che non sono “notizie” e che lanciano messaggi non veritieri“, rimarca Basile.

“Per dovere di cronaca il Comune di Messina ha oltre 40 mln di accantonamenti già in pancia oltre i 37 mln che stanno per essere trasferiti dal ministero per un totale di 77 mln su un debito residuo da sentenze esecutive che dai 112 mln è diventato 25 mln in soli 4 anni. Detto ciò .. un’amministrazione che ha pagato 86 mln di debiti accumulati in 30 anni in soli 4 anni è una amministrazione che ha dimostrato come si può e si deve lavorare per il bene della città … Ripeto nessuna “polemica” ma parliamo in modo serio di cose che conosciamo. Andiamo avanti”, conclude Basile.

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