Dopo aver speso quasi l’80 per cento delle risorse nel primo triennio, il Gal “Tirreno Eolie” è pronto ad avviare la nuova programmazione prevista per il periodo 2024/29 che mette a disposizione del Gruppo di azione locale circa 3 milioni di euro. Per tale ragione sono stati avviati i tavoli di concertazione con gli amministratori pubblici e gli imprenditori privati per la rilevazione del fabbisogno dei vari territori. A Milazzo si è svolto il primo incontro al quale hanno partecipato il sindaco Pippo Midili, il responsabile dell’Ufficio Piano del Gal, Luigi Amato, il responsabile amministrativo-finanziario, Piero David. Presenti il presidente dell’Area Marina protetta, Giovanni Mangano, il presidente della Fondazione Lucifero, Franco Scicolone, il sindaco di San Pier Niceto, Domenico Nastasi e rappresentanti dell’imprenditoria privata.
Il sindaco Midili, aprendo i lavori ha sottolineato l’importanza di questa struttura che accoglie 14 Comuni e ben 121 soggetti privati, dando vita ad un partenariato pubblico e privato di notevole rappresentatività nel territorio della città metropolitana di Messina. “In questi anni si è lavorato bene non solo con le risorse della Regione, ma anche intercettando altri fondi che hanno permesso di supportare progetti e iniziative sia da parte degli enti locali (Milazzo ha ricevuto il finanziamento per tre progettualità), sia dei privati. Anche se, – ha concluso il primo cittadino – mi auguro che per il futuro possa aumentare dalle nostre parti la cultura d’impresa e soprattutto i giovani si mettano in gioco approfittando delle opportunità economiche offerte dal Gal”. Sulle attività portate avanti in questi anni si è soffermato invece Amato, evidenziando come la società – che esprime la volontà dei proponenti di mettere insieme due realtà, la costa nord occidentale del Tirreno e le Isole Eolie, abbia portato avanti una linea finalizzata al rilancio del settore turistico, eno-gastronomico. Stimolando soprattutto le giovani imprese che, grazie alla leva degli strumenti finanziari del Piano di azione locale, hanno avuto benefici e con essi il territorio che è cresciuto anche sotto il profilo economico e sociale”.
Sulla programmazione l’intervento di David che nel confermare come anche per il prossimo quinquennio, le risorse disponibili saranno di circa 3 milioni, ha spiegato che si procederà a costruire una strategie su due fasi puntando sulla rilevazione delle esigenze e poi la pianificazione vera e propria che prevede diversi ambiti di intervento: turismo, innovazione, biodiversità, inclusione, valorizzazione del patrimonio culturale e artistico legato al territorio. “Applicare questo schema di ragionamento significa – ha concluso David – pensare ad una prospettiva di crescita qualitativa e quantitativa che sfrutta i vantaggi competitivi già posseduti dal territorio”. In chiusura il presidente Mangano ha portato la testimonianza relativa all’interno varato attraverso la progettualità del Gal per il recupero delle ex casermette di Capo Milazzo che oggi è fruibile non solo perché siamo riusciti a riqualificare l’area, ma anche a riempirla di contenuti. Il prossimo incontro si terrà il 21 e 22 settembre a Lipari.