Novella Calligaris attraversa lo Stretto di Messina a nuoto a 68 anni: “è la prima volta che nuoto in mare” | INTERVISTA

Intervista a Novella Calligaris, grande campionessa italiana del Nuoto che domani attraverserà lo Stretto di Messina a 68 anni

Novella Calligaris ai microfoni di StrettoWeb: "una traversata dello Stretto per annullare le distanze"
StrettoWeb

Domani Novella Calligaris attraverserà a nuoto lo Stretto di Messina, a 68 anni. Ai microfoni di StrettoWeb parla di “sfida che ho posto a me stessa, anche perchè in mare non avevo mai nuotato e da quando ho smesso (a 19 anni, ndr) neanche in piscina. Quella di domani non è una gara, quindi non ho alcun timore. L’obiettivo dell’iniziativa benefica è quello di annullare le distanze, tutti i tipi di distanze, politiche, culturali, fisiche, economiche“. L’evento prevede la partenza alle 9:30 da Capo Peloro ed arrivo alla spiaggia reggina di Cannitello dopo 3,5 chilometri e corrente a favore sul tracciato pianificato dal Capitano di vascello Domenico Pellegrino.

A tuffarsi nelle acque dello Stretto anche l’azzurra Martina De Memme e l’amico e olimpionico Daniele Masala, un passato nelle giovanili del nuoto prima dei successi nel pentathlon. La data della traversata non è casuale, segna esattamente 50 anni dal 9 settembre del 1973 quando Novella Calligaris scrisse un’altra pagina storica dello sport italiano vincendo a Belgrado l’oro mondiale degli 800 stile libero col record del mondo di 8’52’973. Allora l’azzurra, nata a Padova il 27 dicembre 1954, aveva già conquistato la prima medaglia olimpica del nuoto italiano con l’argento nei 400 stile libero a Monaco di Baviera 1972 col tempo di 4’22’44, piazzandosi alle spalle dell’australiana Shane Gould che vinse col record mondiale in 4’19’04; successivamente la giovane 17enne si sarebbe presa il bronzo nei 400 misti (5’03’99) e negli 800 stile libero (8’57’46): tre podi storici con tre record europei. In Jugoslavia invece aveva conquistato anche il bronzo nei 400 stile libero col primato continentale (4’21’798) e nei 400 misti (5’02’029).

Nel 1974, senza aver compiuto ancora 20 anni, Calligaris si ritira dall’attività agonistica con un palmares impressionante, soprattutto considerata una carriera tanto breve quanto piena di successi: l’esordio in nazionale a 13 anni, il primo dei 21 record europei stabilito a 14 anni, 71 titoli italiani individuali, tra cui tutte le distanze dello stile libero, 3 medaglie olimpiche, 3 mondiali, 3 europee, 4 ai Giochi del Mediterraneo, numerose in coppa Latina e nei vari meeting internazionali.

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