Reggina, Brunetti non arretra: “non chiamo Bandecchi, confermo la scelta della Fenice Amaranto che domani farà l’iscrizione”

Reggina, Brunetti non arretra nonostante Ripepi si sia impegnato a contattare Stefano Bandecchi per "cambiare la scelta"

StrettoWeb

Proseguono le polemiche sull’assegnazione del bando sulla “nuova” Reggina alla società “La Fenice”. Pochi minuti fa, in modo informale e senza alcuna comunicazione ufficiale, Brunetti ha fatto sapere di aver inviato tutta la documentazione dovuta dal comune alla società di Ballarino per la presentazione della domanda di iscrizione alla Serie D che dovrà avvenire entro le ore 12:00 e consegnata alla Lega Nazionale Dilettanti ed alla Figc.  La società del presidente Minniti dovrà versare 450 mila euro per garantire alla squadra di partecipare alla 4ª serie italiana in sovrannumero, dopo l’esclusione dalla Serie B della società di Saladini, mentre tutte le altre 18 squadre hanno esordito nel pomeriggio. In serata il consigliere comunale di opposizione Massimo Ripepi, come abbiamo prontamente scritto in un apposito articolo, ha contattato Stefano Bandecchi, il quale si è detto ancora disponibile a dare una mano. La Fenice sembra evidentemente in difficoltà in quanto sta subendo l’ostilità della città, confermata questa mattina negli incontri con i tifosi, dalla chiusura degli sponsor e dei tifosi che sicuramente non risponderanno in modo entusiasta alla campagna abbonamenti. Da rimarcare, inoltre, che la costruzione della squadra è in alto mare: i neo dirigenti hanno parlato di idee ma finora hanno contatto Pazienza per la panchina e Barillà, reggino doc, per la squadra (i due erano già nei piani di Belardi e Taibi) ricevendo risposte fredde. Che idee sono, copiare quelle degli altri?

Dall’allenatore Pazienza (quest’anno ha raggiunto i play off di Serie C con il Cerignola) è arrivato un secco “no” perchè era disponibile a sposare un progetto a lungo termine e di grande ambizione, che Ballarino non garantisce, mentre Barillà, come abbiamo anticipato stamattina, vorrebbe la garanzia di una squadra subito pronta alla promozione in Serie C, garanzia che non ha avuto. Alla luce di queste difficoltà, la Fenice oggi pomeriggio ha chiesto pubblicamente al comune la documentazione per l’iscrizione senza chiamare direttamente Brunetti, palesando un possibile passo indietro imminente. Ripepi ha pensato bene di contattare Bandecchi e di incontrare nuovamente il sindaco f.f. per invitarlo a contattare l’imprenditore sindaco di Terni, ma Brunetti non ha voluto sentire ragioni confermando la scelta de “La Fenice” e rispondendo a Ripepi di aver già compiuto una scelta definitiva assicurando che “saranno loro domani a fare l’iscrizione”.

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