Gabriele Parpiglia su tutte le furie: “reggini che cazzo avete fatto! Il comune chieda scusa”

Il giornalista reggino Gabriele Parpiglia si scaglia sui social contro l'amministrazione comunale e riposta gli articoli di StrettoWeb: "state facendo fare una figura di merda a una città intera"

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StrettoWeb

Gabriele Parpiglia, noto giornalista reggino, ormai ‘storica’ firma della rivista Chi, e autore di numerosi programmi televisivi, come “Verissimo”, “Maurizio Costanzo Show”, “L’intervista”, “Tikitaka” e “L’isola dei famosi”, sta portando avanti una battaglia social contro il vergognoso disastro messo a segno, di nuovo, dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria. Parla del caos Reggina, ma parla soprattutto dell’evento previsto per domani al Granillo, The Legend – Gianluca Vialli. Evento, come si è appurato, mai autorizzato dalla fondazione ufficiale intitolata al calciatore deceduto a causa di una leucemia, né tantomeno dalla famiglia.

Molti hanno già disdetto. Usare l’immagine di Vialli mi fa rabbrividire. Vedremo chi tra questi non ha capito la gravità della situazione. Due parole dal sindaco di Reggio Calabria?“, scrive Parpiglia in una delle tante stories. Il giornalista, che ha postato numerosi link e screen degli articoli scritti in merito da StrettoWeb fin da quando è scoppiato il caso, non fa sconti a nessuno e chiede le dimissioni degli amministratori. O quanto meno un passo indietro, le scuse, un qualsiasi cenno che possa ristabilire la verità.

Comune di Reggio Calabria, ma due parole? Prendiamo le distanze – invita Parpiglia in una delle storie postate – visto che state facendo fare una figura di merda a una città intera davanti a tutta l’Italia! Brunetti, che sei sindaco lì per caso, che neanche tu sai perché sei sindaco lì, perché a quello di prima lo hanno condannato, che fai?“, chiede provocatoriamente il giornalista. Il giornalista di Chi propone anche di cambiare nome all’evento. “Il comune chieda scusa – esorta -, se no restate a casa, perché se calpestate quel campo calpestate la vostra dignità. Se ne avete una“.

E in riferimento alla Reggina, Gabriele Parpiglia si interroga sul perché di questa situazione di stallo. “Siamo ancora qui? Gli amici degli amici. Poi mi chiedete perché non vengo a Reggio Calabria“. “Se penso che Reggio Calabria è in mano a questi due – scrive il giornalista a corredo di una foto che ritrae Falcomatà e Brunettidirei che è un film di fantascienza. Reggini ma che cazzo avete fatto! Cosa avete fatto“.

E anche noi facciamo nostro questo amletico quesito: cosa avete fatto? Non volevate legare Reggio e l’avete rinchiusa in un tugurio, chiudendo il lucchetto con doppia mandata. Con le conseguenze che vediamo ogni giorno sotto i nostri occhi, purtroppo non solo nello sport cittadino.

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